A teatro il premio Cesarini Il gol più veloce è di Maggio

Fermo apre le porte al grande sport con un incontro dedicato al calcio e ai problemi che affronta. Sul palco ex campioni come Padovano e Massaro .

Un pomeriggio con grandi nomi e grandi temi sul palco del teatro dell’Aquila che ha ospitato il convegno e relativo talk show collegato per parlare di calcio, di storia ma anche della figura di Cesarini. Nella prima parte protagoniste anche le telecamere di Rai International a rendere ancora più importante la platea di riferimento che era sicuramente ricchissima di tanti addetti ai lavori presenti. La parte del talk show è iniziata con i giornalisti Rai Marco Lollobrigida e Simona Rolandi a presentare il tutto e ad ospitare colleghi ed ex giocatori del calibro di Michele Padovano, Daniele Massaro, Evaristo Beccalossi, il tecnico della Cremonese Davide Ballardini e il direttore sportivo del Frosinone Guido Amgelozzi.

Si è discusso molto del calcio di oggi, ma anche di quelli che sono i problemi e le tematiche legate al calcio di oggi: la ricerca della qualità nei giovani ragazzi, la capacità di saperli crescere, delle tendenze calcistiche in giro per l’Europa e non solo. Un dibattito che ha saputo coinvolgere i tanti presenti in platea con nomi molto importanti come il presidente della Lega Pro Matteo Marani, rappresentanti istituzionali come il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro e l’assessore allo sport Alberto Maria Scarfini ma anche dirigenti di Lega Pro come Roberta Nocelli, amministratore delegato dell’Ancona. Ovviamente importante la rappresentanza della Fermana con, tra gli altri, il presidente Umberto Simoni e il direttore generale Umberto Simoni oltre a Matteo Maggio premiato nella serata di gala per il gol più veloce della Serie C in Fermana-Siena, realizzando al minuto numero 99. Insomma un grande pomeriggio nel salotto buono di di Fermo che ha portato grandi nomi anche un parterre di tutto rispetto, per una giornata di grandissimo prestigio, con il video collegamento di Emanuele Filiberto di Savoia con la sua Casa Reale Holding. Il tutto concluso con la serata di Gala presso l’Hotel Astoria, sempre nel cuore pulsante di Fermo, che ha dato lustro e prestigio non solo alla città, ma anche a tutto ciò che è mondo del calcio in tutte le sue declinazioni possibili e immaginabili.