"Altro passo importante" Breda: che prestazione

Il tecnico può esultare: "Non era facile nella ripresa siamo venuti fuori"

"Altro passo importante"  Breda: che prestazione

"Altro passo importante" Breda: che prestazione

Il ruolino di marcia fatto registrare da Breda adesso è davvero impressionante. A Modena i suoi conquistano la seconda vittoria in trasferta consecutiva dopo quella di Parma, la terza in quattro gare disputate dal suo arrivo alla guida del Picchio. L’imbattibilità dell’Ascoli così sale a quattro turni consecutivi con la bellezza di 10 punti portati a casa sui 12 in palio. In classifica l’acuto del Braglia consente proprio di scavalcare i gialloblù. Il tecnico del Picchio al termine della gara del Braglia non può che essere raggiante. "Più che sui numeri concentriamoci sulla prestazione – commenta l’allenatore trevigiano – poi i numeri sono una conseguenza. Il Modena era partito meglio di noi e abbiamo anche concesso qualcosa che non dovevamo concedere. Nella ripresa siamo venuti fuori alzando il baricentro e creando situazioni interessanti. Non era una partita facile, affrontavamo una squadra con identità marcata. Abbiamo fatto una partita importante. Non siamo stati bravi nelle due fasi e dobbiamo rivedere qualcosa sia nella partenza della gara che dopo l’infortunio dell’arbitro. Comunque portiamo a casa un altro passo importante". Nel secondo tempo l’Ascoli è sembrato in grado di tenere il campo e frenare l’irruenza dei padroni di casa meglio rispetto alla prima metà del confronto. Al quarto d’ora il tecnico bianconero intelligentemente opta per il doppio cambio salutare dal punto di vista delle ammonizioni. Giovane e Mendes vanno a rimpiazzare rispettivamente Buchel e Gondo. La combinazione tra i due produce il gol vittoria. In realtà il portoghese sigla anche il raddoppio poi annullato per una posizione iniziale di fuorigioco. "Questo gruppo ha ottime alternative e lo sta dimostrando – prosegue –. C’è sempre stata la voglia e i sarà sempre da parte di chi entra. Come dico sempre uno può essere determinante anche non giocando 90’. Molto bene come atteggiamento. Su quella palla da cui è arrivato il gol ci avevamo lavorato. Dal punto di vista delle idee stiamo portando avanti delle combinazioni. Dobbiamo poi essere bravi a chiuderla altrimenti si rischia". La situazione dell’infermeria potrebbe vedere qualche buona notizia nei prossimi giorni in vista del prossimo impegno in programma. Quello che domenica (avvio alle 15) vedrà arrivare al Del Duca il temuto Bari. Alla vigilia della trasferta di Modena all’infortunato Forte (problema agli adduttori) si erano aggiunti gli acciacchi muscolari di Adjapong, Proia e la microfrattura al piede occorsa a Bellusci che proprio ieri è potuto diventare papà per la terza volta con l’arrivo del terzogenito Antonio. "Forte penso sia recuperabile – conclude -. Gli altri sono da valutare. Bellusci ha un infortunio che potrebbe protrarsi più a lungo del previsto. Il Modena ha cambiato qualcosa rispetto a quello che ci aspettavamo. Forse ci siamo abbassati troppo. Poi nella ripresa siamo andati più alti a prenderla e quella è stata la chiave oltre all’interpretazione dei ragazzi. Un cambio di lettura in corsa che ha permesso di fare la differenza".

Massimiliano Mariotti