Antonioli: "Non ci siamo calati nella categotia e abbiamo mostrato tutti i nostri limiti caratteriali"

Il tecnico spiega: "Su questo campo bisognava giocare palla lunga, per un tempo noi non lo abbiamo fatto"

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La Sambenedettese cede per 3-1 contro l’undici guidato da mister Urbano e torna a casa senza alcun punto utile ai fini della classifica, con il rammarico di non essere riuscita a prendere in mano le redini del match. "Oggi, purtroppo, abbiamo mostrato in campo tutti i nostri limiti caratteriali – le parole di mister Antonioli – Sicuramente non è stata una partita in cui è possibile parlare di tattica o tecnica. I limiti sono emersi già nel corso del primo tempo del match e la vittoria è andata alla formazione con maggiore determinazione a portare a casa il risultato. Nella seconda frazione di gioco siamo migliorati e abbiamo accorciato le distanze dai padroni di casa. In qualche occasione, siamo riusciti anche a creare le premesse per pareggiare, ma non abbiamo concretizzato. Fino all’errore difensivo che ci è costato il terzo gol, siamo riusciti ad avanzare più volte nella metà campo avversaria".

Poi prosegue la sua amara disamina l’allenatore rossoblù. "Nel corso della settimana, ci siamo allenati, preparati ad affrontare la gara ed abbiamo fatto tanti discorsi – ha proseguito il tecnico – Purtroppo, però, a parlare è sempre quello che si riesce a fare sul campo. La realtà è che si tratta di una formazione che, probabilmente, non ha ancora la mentalità giusta di questa categoria. Sono convinto che sia necessario lavorare molto su questo aspetto per rimediare. Resta il fatto che, magari, non troveremo sempre campi come quello di oggi, sui quali sarà possibile mettere in mostra le nostre capacità tecniche e tattiche".

"Per quanto riguarda eventuali rinforzi del team – chiosa Antonioli – sarà la società a valutare cosa sia più giusto fare. Io mi limito a supervisionare e correggere quello che non va sul rettangolo di gioco, come i problemi mostrati dalla difesa, tra i quali, ad esempio, le marcature troppo molli e lente. Ad ogni modo, credo che siamo stati all’altezza dell’avversario, subendo la terza rete solo per un errore. La posizione in classifica, in questo momento, non è delle migliori e non si può pensare di arrivare sul gradino più alto, ma abbiamo ancora il tempo per recuperare".