Mister Bucchi non si tocca. Il messaggio che arriva dalla sede dell’Ascoli calcio in corso Vittorio Emanuele è forte e chiaro. Comprensibili i malumori, comprensibili i cori di protesta e i fischi alla squadra e al tecnico, comprensibili le critiche sulla carenza di gioco, di grinta, di cattiveria agonistica e anche di idee. Ma l’allenatore Cristian Bucchi gode ancora della massima fiducia della società e potrà continuare a lavorare certamente con l’obiettivo di cambiare il trend negativo avviato dopo le due brutte sconfitte consecutive maturate contro Perugia e Cittadella. Lo ha confermato il patron Massimo Pulcinelli con una serie di post su Instagram. Dopo aver sottolineato la brutta figura subito dopo il triplice fischio, il patron ha comunque difeso a spada tratta l’operato del Direttore Sportivo Marco Valentini e la scelta caduta su Mister Cristian Bucchi. "Ci mancherebbe che cambiamo allenatore dopo sei partite – ha scritto Massimo Pulcinelli – Ma cosa vi dice la testa? Se eravamo Como o Pisa cosa facevate? Fate i bravi (probabilmente diretto ai tifosi, ndr). Smettetela perché ho già dato cacciando Zanetti". E poi ha postato la classifica che vede l’Ascoli a metà con gli otto punti conquistati in sei gare frutto di due vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte. Un ruolino non certo drammatico da far pensare ad un cambio della guida tecnica, ma certo i segnali di arrendevolezza della squadra non possono essere trascurati anche dallo stesso allenatore. Da sottolineare poi che proprio le squadre citate dal patron ieri hanno deciso di cambiare l’allenatore.
Il Como ha esonerato Giacomo Gattuso dopo tre pareggi e tre sconfitte e sembra orientato a scegliere Moreno Longo, già allenatore di Torino e Alessandria, che dovrebbe firmare un accordo fino al termine della stagione con possibilità di rinnovo. A Pisa invece è stato praticamente esonerato Rolando Maran anche se l’ufficialità ieri sera non era ancora arrivata. Il sostituto i nerazzurri lo hanno però già in casa perché, dopo due punti in sei gare, era logico ammettere di aver sbagliato e richiamare così l’abruzzese Luca D’Angelo già tecnico nella scorsa stagione e già in viaggio verso la Toscana. Ma non è tutto. Anche il Benevento prossimo avversario dei bianconeri dopo la sosta per le Nazionali, sta pensando di esonerare Mister Caserta e ha contattato Fabio Cannavaro, senza panchina dal settembre 2021, dopo aver risolto il contratto con una squadra cinese. Infine, in serata è arrivato anche il benservito a Fabrizio Castori a cui non è bastato battere l’Ascoli e salire a 4 punti in sei gare, per avere qualche altra settimana di serenità visto che dopo il ko nel derby con la Ternana la società umbra ha deciso di chiamare l’ex Palermo Silvio Baldini. Anche per lui contratto fino a giugno. Insomma, i problemi di risultati e classifica al momento li hanno le altre squadre. Meglio quindi lasciar lavorare in pace mister Cristian Bucchi e compattare l’ambiente per riprendere a correre.
Valerio Rosa