"Ascoli, ci sono ancora otto finali" Pulcinelli: Dionisi è un condottiero

La carica del patron: "Se si alzano i decibel del nostro pubblico qualche altra bella vittoria arriverà"

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Occhio al Vicenza adesso. Vietato abbassare la guardia. Squadra, tecnico, società e tifosi sono al settimo cielo dopo la netta affermazione sul Pisa per 2-0 targata Dionisi. La sfida del ‘Menti’ di domenica (ore 14) però riserverà innumerevoli insidie. La formazione biancorossa contro l’Ascoli si giocherà quella che potrebbe essere una delle ultimissime possibilità di restare in vita. Inutile nascondere che gli ex Padella, Brosco, Cavion e compagni affronteranno i bianconeri con il coltello tra i denti. "Ora testa al Vicenza – ha commentato il patron Massimo Pulcinelli –, per loro sarà la gara della vita. Non dobbiamo assolutamente sottovalutarli. L’attenzione domenica dovrà essere massima. Sappiamo che possiamo giocarcela con tutti, una gara alla volta, con la stessa mentalità vincente e la convinzione che abbiamo visto. Siamo consapevoli di non essere secondi a nessuno. Sono felice per il successo con il Pisa, soprattutto per l’approccio che abbiamo avuto alla gara e per la convinzione che ho visto in campo. Sono convinto che questa prestazione darà a tutti noi una nuova consapevolezza. Come ha detto il mister a fine gara c’è stata una crescita proprio del livello di consapevolezza. Era fondamentale vincere e sono davvero felice insieme a tutti i nostri soci che, da quando sono con noi, stanno facendo grandi sacrifici sotto ogni punto di vista. Compreso quello economico. È stata una grande gioia vedere i nostri ragazzi annientare i campioni del Pisa. Sono convinto che stiamo tutti provando grande felicità".

La vittoria portata a casa contro i nerazzurri ha consentito di scavalcare il Frosinone. Inoltre il Picchio si è momentaneamente portato a più 3 dal Perugia e a più 5 dal Cittadella. "Era una gara fondamentale per capire se avremmo potuto lottare solamente per l’ottavo posto playoff o se magari si poteva ambire anche a qualche posto più su – ha proseguito -. Siamo molto felici e soddisfatti. Abbiamo un gruppo con un’unione di intenti incredibile. Tutti per uno, uno per tutti. Sia chi gioca, sia chi no. Sono tutti lì per lo stesso obiettivo. Felice anche per il nostro popolo e per tutti coloro che erano presenti al Del Duca. Se si alzano i decibel del nostro pubblico sono sicuro che qualche altra bella vittoria arriverà. Dionisi? È il nostro capitano in campo e fuori. Rappresenta un grande esempio per tutti. È un leader, un condottiero, un lottatore. Come ha dimostrato se gli concedi qualche centimetro ti fulmina. Mi fa molto piacere per lui perché so bene quanto ha sofferto in questi mesi durante il recupero dal suo infortunio. Poi non posso non fare i complimenti al mister e allo staff per quello hanno saputo fare e trasmettere. Tatticamente sono riusciti ad imbrigliare una squadra di qualità come il Pisa. Non a caso era la prima della classe. Complimenti anche al diesse Valentini che ha aumentato il valore di questa squadra. Insieme al mister formano una coppia fantastica. Abbiamo vinto due delle dieci finali, ne mancano ancora otto".

Massimiliano Mariotti