Ascoli, esplode il caso Buchel: da capitano alle recenti esclusioni

Un avvio di stagione in pompa magna, dall’infortunio tutto è cambiato: rebus progetto tecnico del club

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In casa Ascoli esplode ufficialmente il caso Buchel. Il pareggio per 0-0 ottenuto contro la corazzata Genoa ha permesso di tornare a smuovere la classifica con un punto forse stretto, ma nelle ore successive alla gara il centrocampista bianconero ha manifestato con una storia apparsa sul suo profilo Instagram tutto il proprio stato di insoddisfazione per come stanno andando le cose.

In sala stampa dopo la fine della partita l’allenatore Bucchi aveva motivato il non impiego del giocatore come "scelta tecnica". In serata Buchel ha risposto con questa citazione: "Nella vita la cosa migliore è parlare in faccia... perché se parli alle spalle non puoi avere una risposta". È stato un mese particolarmente duro per il 31enne tra infortuni e un rientro divenuto più lento del solito.

Dopo la gara interna persa con il Modena (1-2) il bianconero era stato costretto a saltare in sequenza gli incontri disputati contro Bari (0-2), Cagliari (2-1) e Venezia (0-2). Tornato a disposizione contro il Brescia (1-1) il regista del Picchio restò in panchina durante tutto l’arco della sfida. Le cose andarono così anche nel big match perso in casa contro il Frosinone (0-1).

Le due settimane di stop del campionato avevano di certo aiutato lui e gli altri elementi a recuperare la forma migliore, ma al ritorno in campo a Bolzano il centrocampista disputò soltanto mezz’ora nella ripresa del confronto.

Scampolo che è bastato a Buchel per offrire a Caligara l’assist per la discesa verso il gol del momentaneo 1-2. Passo indietro contro il Como (3-3): nuova panchina e dieci minuti finali. La mancata convocazione per influenza contro il Pisa aveva già sollevato dei dubbi con vari tifosi in grado di affermare di averlo visto a passeggio in città.

Le condizioni fisiche non ottimali di Eramo, uscito acciaccato dall’Arena Garibaldi, avevano fatto propendere per il suo rientro nella formazione titolare. Soluzione che alla vigilia sembrava quella più accreditata contro il Genoa.

La sorpresa dell’ultimo minuto è stata la scelta di Giovane in cabina di regia e l’esperto centrocampista è tornato ancora panchina per tutta la partita. Le premesse iniziali erano state completamente diverse. Un avvio di stagione in pompa magna con tanto di fascia di capitano finita sul suo braccio, in attesa del rientro di Dionisi.

Dall’infortunio in avanti però è tutto di colpo cambiato radicalmente. Qualcosa è stato rivisto nel progetto tecnico del club di corso Vittorio? La società proprio nel maggio del 2021 aveva deciso di rinnovare il suo vincolo contrattuale fino al 30 giugno del 2024.

Adesso le vicissitudini delle ultime settimane però sembrano andare verso tutt’altra direzione. Il mercato incombe e la posizione di Buchel resta ancora tutta da chiarire.

Massimiliano Mariotti