Ascoli, i numeri premiano Sottil Soltanto Giampaolo ha fatto meglio

Negli ultimi anni è il secondo allenatore per media punti in B. Mercato: la Samp ci prova con Sabiri

Quota 29 punti, obiettivo centrato. La magnifica vittoria contro la Ternana di ha permesso a Sottil di raggiungere la quota chiesta dal patron Pulcinelli. Un risultato importante per l’Ascoli e per il suo timoniere che così è riuscito a piazzarsi al secondo posto nella classifica dei migliori piazzamenti ottenuti al termine del girone d’andata dal Picchio in B nel terzo millennio. Meglio era riuscito a fare soltanto Giampaolo (20042005) con i 35 punti ottenuti in 21 gare (media di 1,66 punti). Annata storica poi culminata con il ritorno in massima serie avvenuto con il ripescaggio nella successiva estate. Dietro di lui ora ci sarà proprio Sottil con gli attuali 29 punti e una media di ben 1,52 punti a gara. Un ritmo d’alta classifica costruito con 8 vittorie e 5 pareggi. Due le scie vincenti di questa prima parte di campionato. La prima quella dell’esordio che vide subito il Picchio partire forte con le tre vittorie consecutive ottenute con Cosenza (gol vittori di Bidaoui), Perugia (2-3) e Como (0-1). Altro filotto importante quello ottenuto dalla gara di Pisa in poi. Dopo due settimane poco brillanti che portarono le sconfitte contro Frosinone e Spal, i bianconeri riuscirono a rialzarsi nel match andato in scena in casa della capolista Pisa, grazie ad una reazione d’orgoglio che poi lanciò gli uomini di Sottil verso l’ottenimento delle vittorie contro Vicenza (1-2), Pordenone (0-1), Reggina (1-2) e i pareggi con Monza (1-1) e Parma (0-0). L’andata conclusa al Liberati ha visto i bianconeri ottenere un trionfo fantastico sotto tanti punti di vista. In primis per restare perfettamente in corsa per l’obiettivo stagionale annunciato dai vertici societari. In secondo luogo sono tante le risposte importanti ottenute dal tecnico soprattutto da chi aveva finora giocato o brillato meno. Il cambio di modulo e la rinuncia alla figura del trequartista centrale hanno poi dimostrato che l’Ascoli non è più così dipendente da Sabiri. Per lui la Sampdoria è tornata alla carica con un’offerta che si aggira tra 1,8 e 2 milioni. Chissà che il giocatore non possa essere ceduto in questa sessione di mercato invernale.

Massimiliano Mariotti