Ascoli, la Fiorentina su Collocolo Il Picchio vuole 2 milioni e mezzo

Intanto si attende l’incontro decisivo tra società e Breda per sapere se sarà ancora lui a guidare i bianconeri .

L’Ascoli attende l’incontro decisivo tra società e Breda, previsto entro la fine di questa settimana, per conoscere se sarà ancora lui a guidare il Picchio anche nel corso della prossima stagione. Nel frattempo si sta muovendo lo sciame di pretendenti interessate a valutare la possibilità di rilevare il centrocampista Michele Collocolo. Sarà indubbiamente lui l’uomo mercato del Picchio. Esattamente come avvenuto nella scorsa estate con Saric, poi ceduto a fine agosto al Palermo a titolo definitivo per una cifra di 1,8 milioni di euro. Stavolta la somma che il club bianconero potrà ricavare dalla cessione del 23enne tarantino potrebbe essere un po’ più alta considerando la sua età anagrafica. Parliamo di un classe ‘99, quindi con due anni in meno rispetto al centrocampista bosniaco (‘97). Il suo prezzo di mercato oscilla attorno tra 2 e 2,5milioni.

Proprio quest’ultima sarebbe la cifra che il club di corso Vittorio avrebbe chiesto ai viola e a confermarlo sarebbero state alcune indiscrezioni giunte da Firenze. Un prezzo che alcune società potrebbero essere disposte a sborsare per averlo. Su di lui si sta scatenando un vero e proprio sciame di pretendenti, soprattutto in serie A.

Nella passata stagione a mettere gli occhi su di lui erano state Samp e Salernitana. I campani nello scorso mercato di gennaio erano arrivati davvero ad un passo dal tentare l’affondo decisivo e stavolta non è escluso che il direttore sportivo Morgan De Sanctis non opti per mettere il gatto nel sacco, come si suol dire. Nell’ipotetico asse di mercato che potrebbe svilupparsi tra Salerno e Ascoli eventualmente rientrerebbero delle contropartite interessanti per rinforzare qualche reparto dell’organico dove il diesse Valentini dovrà a breve intervenire per far fronte alle partenze.

La Salernitana non sarebbe l’unica ad aver puntato i fari sul giocatore che piace anche a Bologna, Torino, Genoa, Spezia, Verona (entrambe ancora in lizza per raggiungere la salvezza in massima serie) nonché a Cagliari e Parma. Due delle squadre impegnate nell’attuale lotta playoff per staccare il terzo pass per il paradiso. In entrata invece l’Ascoli dovrà fronteggiare la difficile scelta legata al portiere, ruolo che vedrà il Picchio perdere a parametro zero un pezzo pregiato come Leali. I nomi in circolazione nel panorama calcistico nazionale non sono di certo all’altezza dell’estremo difensore 30enne, ormai virtualmente lontano dalle centro torri dopo quattro stagioni da autentico protagonista. Quelli provenienti dall’estero anche. Anzi qui il precedente Baumann potrebbe rappresentare la testimonianza che un portiere straniero impiegherebbe non poche fatiche considerando la fase di adattamento e la fondamentale comunicazione che in campo dovrà svilupparsi tra lui e i compagni di squadra.

Massimiliano Mariotti

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