La rivoluzione è quasi completata. Il ds Polito sta plasmando il nuovo Ascoli a sua immagine e somiglianza. Guidare la nave verso acque tranquille chiaramente toccherà a Sottil, suo fedele compagno in questa avventura a tinte bianconere. Nel fare questo però ci sarà da soffrire come non si è mai sofferto nel corso degli ultimi anni di B. Una mission ‘quasi’ impossible in cui i vertici del Picchio credono fermamente. Ufficializzati gli arrivi di Simeri e D’Orazio dal Bari, adesso sarà la volta di Danzi e Dionisi. Entrambi potrebbero arrivare in queste prossime ore per poi mettersi a disposizione del tecnico già a partire da lunedì, quando sarà prevista la ripresa dei lavori al Picchio Village. Il centrocampista del Verona vestirà la maglia dell’Ascoli con la formula del prestito secco fino alla fine del campionato. La sua partenza è slittata di una settimana per una semplice questione numerica all’interno dell’organico del club scaligero. L’acquisizione di Sturaro ha prodotto l’attesa cessione temporanea del promettente 22enne. Con lui il reparto mediano potrebbe considerarsi al completo, qualora non vadano via altri elementi.
Negli ultimi giorni infatti il Cosenza avrebbe messo nel mirino Gerbo, altro profilo in scadenza di contratto con il Picchio. Sull’altro fronte invece finalmente ci siamo: tifosi e tecnico posso gioire con l’arrivo di Dionisi.
Polito, come anticipato nelle edizioni dei giorni scorsi, è riuscito a centrare il colpo più importante del mercato invernale.
Qualcuno sperava che il forte centravanti potesse già giocare contro il Chievo. Il suo esordio sarà rinviato soltanto di una settimana quando al Del Duca arriverà il Brescia (seconda di due gare interne consecutive) dell’ex Dionigi, fresco di rinnovo contrattuale con le Rondinelle. Se per gli altri nuovi innesti si era pensato ad un inserimento graduale in campo, con l’ex attaccante del Frosinone non si perderà nemmeno un giorno. Il popolo bianconero sogna già di vederlo all’opera in coppia con Bajic.
La questione Cacciatore invece resta ancora in stand-by, nonostante che il giocatore sia già nel capoluogo piceno da una decina di giorni. Qui si sta cercando di trovare un punto d’incontro tra l’offerta avanzata dal club e la richiesta (ingaggio e durata) dell’esperto difensore che nel frattempo continua ad allenarsi.
In uscita infine è arrivata la fumata bianca per il passaggio a titolo definitivo di Tofanari al Matelica. Il terzino destro saluta Ascoli e tornerà a giocare in C. Quella di oggi contro il Chievo potrebbe essere anche l’ultima partita di Pierini e Tupta. I loro prestiti saranno risolti anticipatamente ed entrambi rientreranno al Sassuolo e al Verona.
Massimiliano Mariotti