Ascoli Piceno, 18 gennaio 2014 - IL PUZZLE sta per essere completato, ma soprattutto Francesco Bellini è uscito allo scoperto. Il suo comunicato di ieri sera alle 19,57 (le 13,57 canadesi), che per la prima volta conferma ufficialmente la ferma intenzione di farsi avanti, ha acceso l’entusiasmo dei tifosi. Queste le parole di Bellini: «In merito alle numerose indiscrezioni a mezzo stampa, interveniamo per fare chiarezza. In seguito alle ripetute sollecitazioni ricevute, per esclusivo spirito di servizio nei confronti di Ascoli, della sua cittadinanza e per amore del calcio ad Ascoli e di tutto quello che rappresenta per il territorio, il dottor Francesco Bellini comunica di aver preso realmente in considerazione, negli ultimi giorni, la possibilità di coagulare attorno a sé un ristretto numero di imprenditori cittadini al fine di partecipare all’asta del prossimo 6 febbraio e al conseguente rilancio del calcio ad Ascoli». Il comunicato si rivolge poi agli imprenditori e alle istituzioni: «Affinché questo piano di rilancio abbia luogo è però necessario che tutte le componenti cittadine, a partire da quelle politiche, concedano fin d’ora rassicurazioni sul loro concreto apporto non solo in questi difficili giorni, ma anche in futuro, per tutte quelle tematiche (stadio, sponsorizzazioni, ecc.) che possano consentire di dare continuità a un progetto sportivo all’altezza delle aspettative dei tifosi. Questo è un punto essenziale per dare seguito all’attuale manifestazione d’interesse. Forza Ascoli! Francesco Bellini».

L’APPELLO dell’imprenditore italocanadese alle forze politiche riguardo lo stadio va inserito nell’ambito dei recenti colloqui avuti dal sindaco Castelli con i suoi rappresentanti. Sembra che Bellini abbia chiesto al Comune, nel caso si aggiudicherà il club, di intervenire sui servizi igienici e sui punti dell’impianto più fatiscenti. Il sindaco, intanto, da parte sua ha confermato l’uso gratuito del Del Duca per la curatela. Piccoli passi verso un futuro, finalmente, di intesa tra Comune e Ascoli Calcio.
Cordata La giornata di ieri ha fatto registrare passi avanti nella definizione del sodalizio che il 6 febbraio sarà con Bellini: confermati Battista Faraotti e Piero Palatroni mentre Maurizio Borgioni sembra non abbia trovato l’intesa. A lui va dato atto, comunque, di essersi fatto avanti. Giuliano Tosti (Ciam) è vicino all’uscita dalla cordata ma potrebbe comunque essere di supporto come sponsor.

Gigi Mancini