Giana Erminio Sambenedettese 2-1. È crisi rossoblù

La Samb passa in vantaggio con un gol di Signori ma si fa rimontare dai gol di Perna e Chairello. Le difficoltà, soprattutto psicologiche, sono state palesi

Il gol del vantaggio di Signori: non basterà

Il gol del vantaggio di Signori: non basterà

San Benedetto del Tronto (Ascoli), 30 settembre 2018 - Ancora una brutta prestazione per la Samb che a Gorgonzola lascia sfumare la sperazna di rialzarsi dopo un inizio di campionato tremendo. Finisce con la vittoria della Giana e con i rossoblù a colloquio con la Curva “Cioffi”, giunta in buon numero in Lombardia. Il primo tempo del match è stato gradevole. Ad inaugurarlo è lo spunto di Ilari. Il regista crossa al centro e la respinta è raccolta da Gemignani, il cui destro termina sul fondo. Ma la Giana dimostra subito di essere una squadra pericolosa visto che al 2’ arriva già la risposta: Gemignani deve metterci una pezza spazzando sul cross di Perna. Al 13’, poi, Lunetta segna per la Giana ma il gol è annullato per un fuorigioco dubbio. La Giana ci riprova al 18’ con il solito Lunetta, il quale si libera in area e spara: il sinistro sfila in diagonale sul fondo.

A metà tempo la Samb si sveglia recuperando un paio di buone palle nella metà campo biancazzurra. Entrambe le azioni ha per protagonista Signori. Nella prima (22’) Rapisarda entra in area e crossa per il centrocampista ex Venezia il cui destro ravvicinato s’infrange su Leoni; nella seconda, invece, la Samb passa: proprio Signori recupera la sfera per servire Calderini, il quale la restituisce alla mezzala rossoblù che guizza a destra prolungando la sfera alla sinistra dell’ultimo difensore centrale della Giana: la furbata funziona e a tu per tu con Leoni Signori non sbaglia. Gol stupendo e vantaggio ospite che dura fino al 42’, quando il blocco mentale di cui la Samb è vittima si solidifica nelle fattezze dei 4 difensori rivieraschi che fanno passare incredibilmente il cross fiacco di Lunetta (sempre lui). La palla arriva all’unico uomo che la Giana aveva portato in area, ossia Perna, il cui destro non lascia scampo a Sala.

È il teatro dell’assurdo che diviene dell’orrore nel secondo tempo, quando la Samb rientra semi-tramortita e a nulla varranno i cambi di Magi, intenzionato a scuoterla. La Giana, infatti, ci mette 7’ per passare in vantaggio: Iovine-Lanini-Iovine, l’ala attende lo scatto di Chiarello alle spalle di Miceli e premia il taglio con un filtrante che manda Chiarello in porta: il suo destro non lascia scampo a Sala. La Samb reagisce con Ilari che al volo e di destro non c’entra la porta di un soffio, ma la Giana torna ad essere pericolosa in più occasioni, tanto da sfiorare il 3 a 1 ancora a 95’ con Rocchi. Niente da fare: la crisi della Samb è profondissima.

Il tabellino:

GIANA ERMINIO-SAMB 1-2 GIANA ERMINIO (4-3-3): Leoni; Perico, Rocchi, Montesano, Lanini (28’S.T. Seck); Chiariello (44’s.t. Bonalumi), Dalla Bona, Pinto (28’S.T. Piccoli); Iovine, Perna, Lunetta (23’s.t. Rocco). A disposizione: Taliento, Marzeglia, Ababio, Pirola, Mandelli, Capano, Sosio, Mutton. Allenatore: Bertarelli.

SAMB (3-5-2): Sala; Biondi, Miceli, Zaffagnini, Rapisarda, Signori (35’s.t. Bove), Ilari, Gelonese (14’s.t. Russotto), Gemignani (14’s.t. Cecchini); Di Massimo (14’s.t. Minnozzi), Calderini. A disposizione: Pegorin, Rinaldi, Di Pasquale, Kernezo, Demofonti, Rocchi, Islamaj, De Paoli. Allenatore: Magi.

Arbitro: Cascone di Nocera Inferiore (Leonarduzzi di Merano e Montagnani di Salerno) Reti: 30’ Signori, 43’ Perna, 7’s.t. Chiarello Note: cielo sereno, temperatura che s’aggira attorno ai 20°C e terreno in buone condizioni. Spettatori 600 circa, di cui 130 provenienti da San Benedetto. Ammoniti: 6’s.t. Pinto, 16’s.t. Iovine, 23’s.t. Dalla Bona e Russotto, 36’s.t. Calderini, 43’s.t. Rocchi. Angoli 4-2. Recupero 0’, 5’