Giovanni Bertini morto, Ascoli in lutto per la gloria degli anni '70

Addio a 'Giovannone', possente difensore Centrale bianconero. Malato di Sla, era da un anno in sedia a rotelle

Giovanni Bertini

Giovanni Bertini

Ascoli, 3 dicembre 2019 - Ancora una vittima della Sla nel mondo del calcio. A passare a miglior vita questa mattina all'età di 68 anni è stato Giovanni Bertini più conosciuto come 'Giovannone' possente difensore Centrale dell'Ascoli degli anni '70. Bertini si era ammalato nel 2016 e da un anno era costretto a muoversi sulla sedia a rotelle. Romano e romanista aveva iniziato a giocare con l'Ostiense per poi passare proprio alla Roma. Con la promozione in serie A dell'Ascoli nel 1975 mister Carletto Mazzone lo convinse a trasferirsi nel Piceno. Un difensore roccioso di quelli che piacevano a Mazzone che continuava a ripetergli: colpisci tutto quello che si muove. Aveva vestito in carriera anche le maglia di Fiorentina, Catania e Benevento. 'Giovannone', aveva esordito non ancora diciannovenne, con i giallorossi in un Fiorentina-Roma del 1969. In quella stagione colleziono' soltanto 6 presenze, saranno 29 in totale nei cinque anni con la maglia giallorossa, inframezzati da 7 presenze in serie B con l'Arezzo.

Passò quindi al Taranto nel 1974, dove rimase quattro mesi, prima della chiamata di Carlo Mazzone che lo volle ad Ascoli. Nella città delle Cento Torri Bertini collezionò 15 presenze migliorando dal punto di vista tattico, soprattutto in marcatura, visto che il tecnico romano gli assegno', in allenamento, il compito di fermare Macciò ala brevilinea molto veloce e questo gli diede modo di crescere molto a livello tecnico e tattico. Dopo aver smesso di giocare Bertini era diventato commentatore televisivo per TV2000 e per altre emittenti romane. Lo scorso anno sulla sedia a rotelle aveva assistito dal vivo a bordo campo alla sua ultima gara della Roma. Una passione, quella per la squadra giallorossa che condivideva proprio con Carletto Mazzone con cui mel tempo ha sempre continuato a sentirsi.