La Samb regge e poi crolla nel finale, vince il Padova

Contro la capolista, una Samb rimaneggiata regge fino a dieci minuti dal termine. Un rigore (dubbio) di Ronaldo e il raddoppio di Santini chiudono il match

Il rigore del vantaggio

Il rigore del vantaggio

Padova, 23 ottobre 2019 - La Samb si presenta a Padova, contro la capolista, senza gli squalificati Di Massimo (il quale avrà altre due gare da scontare) e Di Pasquale. E senza gli infortunati Rocchi, Frediani e Orlando, quest'ultimo fermatosi proprio ieri prima della gara dell'Euganeo per un problema al flessore. All'8' Trillò ci prova da fuori: la palla, deviata, fischia di una metrata abbondante sopra la traversa. Al quarto d'ora la Samb ci riprova ancora da fuori con Gelonese, il cui destro è parato centralmente da Minelli. Il Vicenza risponde alla mezzora quando Baraye, rapidissimo, fa due passi in area e crossa: Pesenti la sfiora soltanto e la sfera termina quindi a Fazzi, il cui destro di getto è ben deviato da Santurro in tuffo. I pericoli per la Samb arrivano sempre da sinistra e al 35' è Andelkovic a crossare basso per Baraye, con Santurro ancora costretto ad anticipare la punta biancoscudata in uscita bassa.

La ripresa si apre con una Samb propositiva nonostante i cambi effettuati dal Padova (Ronaldo per Mandorlini e Germano per un nervoso Castiglia). Il più attivo è Volpicelli, che al 5' riceve sulla trequarti e punta la porta; giunto sui 25 metri, l'ex Salernitana la scia partire il sinistro che si spegne sull'esterno della rete. Il Padova risponde come al solito: Baraye è tremendo come al solito sulla sinistra e mette dentro per Germano, il quale non riesce a centrare lo specchio in spaccata. I padroni di casa ci riprovano al quarto d'ora con Soleri, entrato appena da 15 secondi, che riceve e spara direttamente tra le braccia di Santurro. Al 19', Sullo e i suoi gridano al rigore quando Cernigoi colpisce la sfera con la mano: il fischietto Meraviglia, però, ha fatto bene a far correre, perché la sfera ha sbattuto prima sul ginocchio destro e le braccia della punta rossoblù erano vicine al corpo. Il Padova ci riprova 6' più tardi, quando su calcio piazzato Soleri prova a fare da torre per Pesenti, ben contrastato dalla retroguardia rossoblù. Al 35' il Padova passa, con un altro episodio arbitrale dubbio: Ronaldo affonda sulla destra e Angiulli lo butta giù con un fallo netto, che però sembra essere cominciato fuori dall'area e terminato sulla linea (con Ronaldo che, ovviamente, è caduto in area). Dal dischetto, comunque, va lo stesso Ronaldo, il cui destro non dà scampo a Santurro.

L'errore di Meraviglia, però, non pesa sul match, perché i biancorossi raddoppiano dopo tre minuti: sciagurato errore di Trillò che lancia Santini contro il solo Miceli, la punta entra in area e incrocia di destro con la sfera che passa sotto alla pancia di Santurro ed entra in porta. Il match si chiude con l'espulsione di Trillò per fallo da ultimo uomo su Santini (finale tremendo per l'ex Arzachena, che non aveva demeritato). Finisce qua: la Samb regge solo 80' e poi crolla. Ora è settima, mentre il Padova rimane in cima alla classifica PADOVA – SAMB 2-0 PADOVA (3-5-2): Minelli; Andelkovic, Kresic, Lovato; Fazzi, Buglio, Mandorlini (1's.t. Ronaldo), Castiglia (1's.t. Germano), Baraye; Mokulu (14's.t. Soleri), Pesenti (30's.t. Santini). A disp.: Galli, Cherubin, Serena, Capelli, Gabionetta, Daffaram, Bunino, Sylla. All.: Sullo

SAMBENEDETTESE (4-4-2): Santurro; Biondi, Miceli, Carillo, Gemignani (37's.t. Panaioli); Rapisarda, Gelonese (14's.t. Garofalo), Angiulli, Trillò; Volpicelli, Cernigoi. A disp.: Raccichini, Fusco, Zaffagnini, Bove, Piredda, Brunetti, Malandruccolo, Rea. All.: Montero

Reti: 36's.t. Ronaldo (rig.), 39's.t. Santini Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia (Davide Meocci di Siena e Meriottini Nicola di Arezzo) Note: 175 spettatori rossoblù presenti all'Euganeo. Ammoniti: 26' Mokulu, 28' Castiglia, 30' Gemignani, 42' Mandorlini, 25's.t. Biondi, 37's.t. Garofalo. Espulso: 43's.t. Trillò Angoli 1-3. Recupero 0',5'