Matelica Sambenedettese 3-1, per i rossoblù si spegne il sogno playoff

Serie C. La stagione si chiude tra le lacrime di Fazzi e il dispiacere di tutto il gruppo

Fazzi in azione

Fazzi in azione

Macerata, 9 maggio 2021 - Si chiude tra le lacrime di Fazzi e il dispiacere di tutto il gruppo la stagione della Samb. Una Samb fallita in tribunale ma non sul campo. A Matelica, i rossoblù dovevano vincere per forza ma hanno perso per un rigore assolutamente inventato. Poi, però, i biancorossi hanno confermato il loro valore, coronando una stagione eccezionale.

Nei primi minuti e fino a metà tempo, in campo c'è solo la Samb. Al 12', Botta conclude dal limite centralmente. La pressione rossoblù è continua ma sono poche le occasioni. Alla mezzora, Botta provoca due ammonizioni e un paio di punizioni consecutive, ma in nessuna di due inquadra la porta. Eppure c'è solo Botta a creare grattacapi al Matelica, e al 37' l'argentino prova dal limite: la palla sfiora il palo. Nella ripresa, la Samb recupera palla alta con De Ciancio, che serve Botta: il tiro è deviato e termina a Lescano, il quale manda alto in sforbiciata.

Al 3's.t., però, il Matelica si sveglia: cross al centro, sponda del neoentrato Alberti ed eurogol di Calcagni, al volo e dal limite. Dopo il gol, Montero inserisce due punte per cercare di recuperare lo svantaggio. Fuori Liporace e De Ciancio, dentro Bacio Terracino e Padovan. Al 10', la Samb ha la chance di pareggiare da corner: Botta crossa e Cristini, tutto solo, incorna fuori di poco. La gara si è accesa e Leonetti semina tre uomini e calcia a rientrare senza inquadrare lo specchio. Al 18', la Samb ci prova con Angiulli: sinistro da fuori ben controllato da Vitali. I rossoblù, però, alla fine pareggiano: al 25's.t., D'Angelo (appena entrato per Rossi) raccoglie al limite e di destro, non il suo piede, insacca nel sette. Ora, i rossoblù spingono e Bacio Terracino ci prova al volo: palla altissima. Dopo un primo tempo soporifero, il secondo è molto bello: Leonetti gira di testa e Nobile fa un capolavoro in tuffo. Al 43's.t., Costanza sancisce un rigore per fallo di mano (assolutamente inesistente) di D'Angelo. Dal dischetto, Moretti non sbaglia. Ormai, la Samb, in dieci e con due gol da segnare, tira i remi in barca e il Matelica, in contropiede, segna il terzo gol con Alberti.  

Il tabellino di Matelica Sambenedettese

MATELICA-SAMB 3-1 MATELICA (4-3-3) Vitali; Tofanari, De Santis, Magri, Di Renzo; Balestrero, Bordo, Calcagni (31's.t. Fracassini); Volpicelli (1's.t. Alberti), Moretti, Leonetti (31's.t. Peroni). A disp. Cardinali, Barbarossa, Pizzutelli, Santamarianova, Baraboglia, Franchi, Seminara, Maurizi, Mbaye. All.: Colavitto SAMBENEDETTESE (4-3-3): Nobile; Fazzi, Cristini, D’Ambrosio, De Goicoechea; De Ciancio (8's.t. Padovan), Rossi (19's.t. D'Angelo), Angiulli; Botta, Lescano (31's.t. Maxi Lopez), Liporace (8's.t. Bacio Terracino). A disp. Laborda, Fusco, Trillò,Di Pasquale, Chacon, Babic, Scrugli, Lombardo. All.: Montero Arbitro: Antonino Costanza di Agrigento (Lorenzo Poma di Trapani e Marco Belsanti di Bari; quarto ufficiale: Mario Perri di Roma 1) Reti: 3's.t. Calcagni, 25's.t. D'Angelo, 43's.t. Moretti (rig.), 48's.t. Alberti Note: osservato un minuto di raccoglimento in ricordo del dott. Mario Capriotti. Ammoniti: 30' Magri, 31' Leonetti, 44' Tofanari, 16's.t. Rossi, 22's.t. Cristini, 26's.t. Moretti, 28's.t. Angiulli. Espulsi: 34' Goicoechea. Angoli: 2-1. Recupero 0', 3'