Sambenedettese cade a Pesaro, per Montero arriva la prima sconfitta

Dopo le ottime prestazioni con Fano e soprattutto Triestina, la Samb viene sconfitta dalla Vis Pesaro e rimane a quota 4 punti dopo tre match

Il tecnico rossoblù Paolo Montero

Il tecnico rossoblù Paolo Montero

Pesaro, 8 settembre 2019 -  Dopo la sbornia delle ottime prestazioni con Fano e Triestina, la Samb torna sulla terra e cade – meritatamente - a Pesaro. La Vis Pesaro parte subito bene: Grandolfo protegge palla e gira la sfera per Voltan, che di prima colpisce trovando i guantoni si Santurro. Poi arriva il gol biancorosso: Di Pasquale (che aveva staccato per respingere di testa) tiene in linea Paoli che viene ben pescato da Pedrelli: il capitano ha tutto il tempo di crossare al centro per Grandolfo, il quale insacca.

Al 20' Ejjaki crossa ancora rasoterra e stavolta Di Pasquale è eccezionale nell'anticipo in tackle di Grandolfo; la respinta finisce sui piedi di Voltan che spara alto. La Vis Pesaro domina e alla mezzora sfiora il raddoppio con Paoli, che di destro mira e tira: traversa. L'azione, però, non è finita e i biancorossi sono sempre primi sulle seconde palle, tanto che il colpo di testa di Grandolfo mette paura a Santurro. I rossoblù, un po' a sorpresa, pareggiano: Orlando prima difende palla e poi si gira con una piroetta per crossare basso e all'indietro: Di Massimo se la va a prendere e con una gran botta spacca la porta per l'inaspettato uno a uno.

Il pari ravviva i rossoblù, con Rapisarda che scende centralmente e si fa azzoppare da Farabegoli. Punizione dal limite della quale si incarica Angiulli, il cui sinistro è controllato centralmente da Bianchini. La Samb, con il gol del pari, si riprende il match. Ci provano prima Rapisarda (36') e poi Piredda, ma i tentativi di entrambi terminano alti. Nella ripresa, la Samb inizia bene ma non riesce a sfondare. Il più pericoloso è Volpicelli, entrato per il buon Orlando, che al 14's.t. ci prova da lontano trovando i guanti di Bianchini. Poi, però, si sa che la breriana dea Eupalla è più strega che divina: Rubbo avanza centralmente palla al piede e serve Voltan appena in area: il destro rasoterra non lascia speranze a Santurro. Dopo il gol Voltan, il nemico pubblico numero uno della vigilia, salta due uomini sulla sinistra, s'accentra e tira: Santurro la tiene. I minuti che restano vedono la Vis alle corde in una sorta di rope-a-dope in stile Alì: la Samb si stanca soltanto e produce poco o nulla. VIS PESARO – SAMBENEDETTESE 2-1 VIS PESARO (3-4-2-1): Bianchini; Fabregoli, Lelj, Gennari; Misin, Rubbo (29's.t. Tessiore), Paoli, Pedrelli; Ejjaki, Voltan (34's.t. Gianola); Grandolfo (40's.t. Lazzari). A disp.: Golubovic, Gabbani, Pannitteri, Botta, Gomes Ricciulli, Adorni, Tascini, Romei. All.: Pavan SAMBENEDETTESE (4-3-3): Santurro; Rapisarda, Miceli, Di Pasquale, Gemignani (34's.t. Trillò); Gelonese (41's.t. Panaioli), Angiulli, Piredda (22's.t. Bove); Orlando (1's.t. Volpicelli), Cernigoi, Di Massimo (22's.t. Frediani). A disp.: Racchinini, Fusco, Zaffagnini, Carillo, Rocchi, Brunetti, Garofalo. All.: Montero

Arbitro: Michele Di Cairano di Ariano Irpino (Francesco Bruni di Brindisi e Paolo Laudato di Taranto) Reti: 8' Grandolfo, 32' Di Massimo, 15's.t. Voltan Note: 500 spettatori provenienti da San Benedetto. Ammoniti: 27' Rapisarda, 30' Miceli, 12's.t. Ejjaki. 19's.t. Piredda, 20's.t. Rubbo, 26's.t. Bianchini, 45's.t. Paoli. Angoli 0-5. Recupero 1', 4'