Roberta Pulcinelli tra le ragazze bianconere durante la presentazione all’Oasi
Ascoli, 9 settembre 2022 - La squadra femminile dell’Ascoli Calcio sta facendo registrare grandi soddisfazioni alla società di corso Vittorio Emanuele tanto che quest’anno affronterà per la prima volta il Campionato di Eccellenza. A coordinare il settore donne è la vice Presidente Roberta Pulcinelli, sorella del patron.
Roberta Pulcinelli, è il coronamento di un sogno?
"Quando è nata la prima Under lo avevo dichiarato: il mio sogno è quello di creare un giorno una prima squadra femminile dell’Ascoli Calcio e devo dire che in poco tempo siamo riusciti a creare una realtà sempre più strutturata e consolidata che ogni anno ha acquisito maggiore forza. Siamo partiti con un gruppo di 25 ragazze e adesso, ne abbiamo 75 anche se contiamo di arrivare a 100. Già dallo scorso anno le atlete che erano uscite dal gruppo Under ci chiedevano di creare una ‘prima squadra’ per poter continuare a giocare in bianconero, ma non eravamo strutturati al punto giusto".
Una squadra quasi tutta ascolana?
"Del territorio Piceno che si sono appassionate grazie allo spirito di gruppo, l’entusiasmo e il ‘dobbiamo vincere e poi partecipare’ come amo scrivere nelle chat di WhatsApp. Parteciperemo al Campionato di Eccellenza Marche e proseguiremo con le Under 17, Under15 e Under 12. La soddisfazione è che tutte le ragazze della prima squadra sono frutto del nostro vivaio".
Avete costruito una squadra giovane, ma avete già fatto anche un ritiro pre-campionato?
"Grazie alla collaborazione con la società Sibillini United che in passato ha accolto le nostre giocatrici Over, siamo andati a Santa Vittoria in Matenano per quattro giorni di raduno precampionato. La nostra è una rosa giovane, costituita per la maggior parte da calciatrici del 2006 che facevano parte della selezione Under 17. Ad allenarle sarà il tecnico Luca Virgulti".
Quanto è stato complicato costruire questo gruppo?
"Abbiamo basato tutto su un rapporto molto semplice iniziando con progetti ludici, sociali, però a me piace vincere e le ragazze lo hanno capito che in questo progetto potevano crederci davvero. Siamo state brave e forti, le ragazze soprattutto. Non si sono mai risparmiate, togliendo tempo alla loro vita personale e alle famiglie. Sono orgogliosa di ogni mia ragazza e di tutto lo staff che mi supporta quotidianamente".
Nella sua prima foto era seduta a terra in mezzo alle ragazze: importante anche questo ruolo di ‘amica’?
"Fondamentale. Il movimento femminile dell’Ascoli Calcio è cresciuto in maniera esponenziale con le ragazze coinvolgevano le loro amiche perché si trovavano bene".
Che obiettivo vi ponete con la prima squadra?
"Quello di far bene, ma anche di vincere. Nella nostra prima uscita tre anni fa a Tivoli battemmo la Lazio Under 17 per 6-2 e fu una grande gioia. Spero che la prima squadra faccia anche da traino a tutto il movimento femminile qui ad Ascoli. Lo abbiamo visto anche con l’Open Day che c’è stato nei giorni scorsi quanta voglia c’è di calcio tra le ragazze. E noi ci siamo".