Venezia Ascoli 1-0, i bianconeri affondano in Laguna

Serie B, 15esima giornata. Decisiva l'espulsione di Rosseti al 28' della ripresa. Decide Citro dieci minuti dopo

Un momento del match (foto Lapresse)

Un momento del match (foto Lapresse)

Ascoli, 8 dicembre 2018 - L'Ascoli affonda di misura in laguna. Al 'Penzo' finisce 1-0 per il Venezia dopo che i bianconeri erano rimasti in inferiorità per l'espulsione di Rosseti. La firma sulla vittoria del match arriva con la terza rete in campionato di Citro.

Negli schieramenti iniziali il Venezia di Zenga, come annunciato alla vigilia, in difesa si affida ad Andelkovic per rimpiazzare lo squalificato Modolo. In attacco dietro al tandem Vrioni-Di Mariano tocca a Marsura accompagnare la manovra offensiva nei panni di trequartista. Vivarini invece risponde lanciando Cavion in posizione centrale avanzata e rispolverando Kupisz nel ruolo di terzino destro. A favorire il rientro in campo dell'esterno polacco è proprio il forfait di Laverone. Ben 522 i tifosi bianconeri assiepati nel settore ospiti del 'Penzo'. Prima del fischio d'inizio le squadre osservano un minuto di raccoglimento per ricordare Gigi Radice, storico allenatore che permise al Torino di conquistare il suo ultimo scudetto, al termine della stagione 1975-76.  Venezia arrembante in avvio di gara. Nel primo quarto d'ora di gara i lagunari sfiorano il vantaggio ben tre volte, prima col colpo di testa impreciso di Marsura sul cross dalla sinistra di Bruscagin, poi col diagonale di sinistro di Di Mariano, e infine con la volata di Vrioni verso la porta bianconera. A tenere a galla il Picchio ancora una volta un super Lanni. La risposta degli uomini di Vivarini arriva con Frattesi, ma sul cross dalla destra di Addae il centrocampista impatta male di testa da due passi.

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Qualche minuto prima della mezz'ora Ngombo va giù in area nel duello con Andelkovic: per Di Martino è corner. Poco più tardi sono i padroni di casa a chiedere un rigore per una presunta trattenuta di Frattesi ai danni di Bentivoglio. I bianconeri con l'evolversi dell'incontro raffreddano i bollenti spiriti dei veneti con un egregio possesso fino al rientro negli spogliatoi per l'intervallo.  Il match stenta a decollare nella ripresa con le due formazioni che col passare dei minuti sembrano mostrare sempre più fatica a gettarsi in avanti. L'Ascoli prova a farsi vedere dalle parti di Vicario con una splendida combinazione tra Cavion e D'Elia che permettono ad Ardemagni di colpire di testa. Il centravanti però viene disturbato da Bruscagin. Per spezzare gli equilibri c'è bisogno di un episodio e proprio intorno alla mezz'ora del secondo tempo gli uomini di Vivarini restano in dieci per la terza gara consecutiva. Stavolta a vedersi sventolare il secondo giallo, e quindi il rosso, è il neo entrato Rosseti. Il 24enne scaglia platealmente il pallone contro i cartelloni pubblicitari dopo un fallo  Il Venezia prende coraggio e Zenga inserisce Litteri per Pinato passando così al 4-2-3-1. Il cambio subito produce effetti positivi e da fuori Vrioni prova a sorprendere Lanni senza riuscirci. Ma è il preludio al vantaggio del Venezia che poco più tardi passano con Citro. L'attaccante è lesto a sorprendere i difensori dell'Ascoli dopo un traversone basso messo al limite dell'area piccola dalla sinistra da Litteri.

Il vantaggio dei padroni di casa si abbatte come una mannaia sul Picchio: sotto di un gol e di un uomo ora l'impresa diventa difficile per gli uomini di Vivarini. I cinque minuti di recupero finali non bastano ai bianconeri per provare a riacciuffare la gara e così al triplice fischio finale a festeggiare sono i veneti.  Il tabellino VENEZIA-ASCOLI 1-0 (primo tempo 0-0) Marcatori: 38'st Citro.  VENEZIA (4-3-1-2): Vicario; Balzano, Andelkovic, Domizzi, Bruscagin; Schiavone, Bentivoglio, Pinato (29' st Litteri); Marsura (21' st Citro): Vrioni (42' st Segre), Di Mariano. A disposizione: Lezzerini, Coppolaro, Cernuto, Garofalo, Zennaro, Fabiano, St. Clair, Migliorelli, Geijo. All. Zenga.  ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Kupisz, Padella, Valentini, D'Elia; Addae (39' st Beretta), Troiano, Frattesi; Cavion; Ardemagni, Ngombo (14' st Rosseti).  A disposizione: Perucchini, Bacci, Scevola, De Santis, Padella, Quaranta, Vignati, Carpani, Casarini, Parlati.  All. Vivarini. Arbitro: Di Martino di Teramo. Note: spettatori 4mila circa; ammoniti Zampano, Bentivoglio e Domizzi per il Venezia, Ngombo e Addae per l'Ascoli; al 28' st Rosseti viene espulso per somma d'ammonizioni; corner 3-2 per il Venezia; recupero 2' pt, 5' st.

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