Capolavoro Ascoli, adesso c’è il Benevento

Poker alla Ternana con uno scatenato Tsadjout (tripletta). Venerdì alle 20,30 gara secca al Del Duca nel primo turno dei playoff

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TERNANA

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(4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Bellusci, Quaranta, D’Orazio (27’ st Paganini); Collocolo, Buchel (37’ st Fontana), Saric (38’ st Eramo); Maistro (28’ st Caligara); Dionisi, Tsadjout (28’ st Iliev) A disposizione: Guarna, Tavcar, Ricci, Iliev, Quaranta, Eramo, Fontana. All. Sottil.

TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Boben, Capuano, Celli; Defendi (27’ st Ghiringhelli), Agazzi (36’ st Capanni), Proietti, Palumbo (26’ st Paghera), Martella (1’ st Partipilo); Pettinari (36’ st Capone), Donnarumma. A disposizione: Vitali, Krapikas, Ndir, Mazzocchi, Rovaglia, Peralta, Mazza.

Arbitro: Maggioni di Lecco.

Marcatori: 6’ e 20 pt e 15’ st Tsadjout, 1’ st Partipilo, 18’ st aut. Defendi.

Note: 7.651 spettatori (857 mini abbonamenti) per un incasso complessivo di 91.680,40 euro; ammoniti D’Orazio per l’Ascoli, Pettinari per la Ternana; corner 3-1 per la Ternana; 1’ pt, 3’ st.

Tripudio bianconero. Il campionato dell’Ascoli si chiude nel migliore dei modi. Il successo sulla Ternana per 4-1 e il contestuale ko del Benevento regalano al Picchio la possibilità di aprire i propri playoff in casa. La tripletta dello scatenato Tsadjout e l’autorete di Defendi spianano la strada a Sottil e ai suoi uomini che al termine della gara. Un percorso emozionante quello dell’Ascoli che adesso si prepara al più bello. Sugli spalti la pioggia non ha potuto rovinare la festa del popolo bianconero. A spingere i padroni di casa verso l’ennesima impresa c’è il pubblico delle grandi occasioni.

Record stagionale di presenze con 7.651 spettatori. Alla vigilia Sottil aveva sottolineato l’importanza di vincere per provare a scavalcare o quantomeno raggiungere una tra Pisa, Benevento e Brescia. E così è stato. Le scelte dell’undici titolare rispecchiano le sensazioni degli ultimi giorni con qualche sorpresa dettata da valutazioni effettuate in ottica playoff. Soprattutto per quanto riguarda la lista degli elementi in diffida. In difesa Baschirotto va a destra al posto dello squalificato Salvi. Al centro Quaranta rimpiazza Botteghin e D’Orazio torna sulla corsia mancina. In attacco riecco Dionisi titolare. Il capitano va a duettare con Tsadjout. Nella Ternana Lucarelli non cambia veste. Ancora avanti con quel 3-5-2 capace di piegare Benevento e Perugia. L’ingresso delle due contendenti viene accolto da una coreografia imponente realizzata negli ultimi giorni da gruppi organizzati del tifo bianconero. Il colpo d’occhio fornito dal Del Duca è da brividi. In avvio è competizione vera. Un confronto senza esclusione di colpi tra due squadre scese in campo con la voglia di continuare a stupire ancora. Tsadjout si scuote nel momento giusto e decide di prendersi la scena. La sua tripletta è superlativa. Due le reti siglate nel primo quarto d’ora. Il 22enne prima riceve sul secondo palo un pallone d’oro lavorato da Dionisi e consegnatogli su un vassoio, poi lascia partire un mancino secco dopo essersi districato in maniera egregia tra le maglie avversarie. Avanti di due gol il Picchio sembra passeggiare sul velluto. Addirittura Baschirotto colpisce due traverse e Maggioni prima concede poi toglie un penalty. La ripresa vede la Ternana tornare sotto con Partipilo. Alla fine i rossoverdi si arrendono ancora a Tsadjout. L’autorete di Defendi chiude il match anzitempo. Al triplice fischio finale è festa collettiva sugli spalti. E venerdì al Del Duca inizia un altro campionato: alle 20.30 arriverà il Benevento, un match per continuare a sognare.

Massimiliano Mariotti