
La carica di Walter Junior Casagrande per battere la corazzata Palermo. Visita a sorpresa ieri al Picchio Village, dove l’ex centravanti della Seleçao ha incontrato la prima squadra dell’Ascoli. Al termine della seduta programmata al mattino, dove il gruppo è stato impegnato in esercitazioni tattiche sulla fase offensiva, partite a tema e una partita finale a tutto campo, anche l’attaccante Nestorovski ha raggiunto i propri compagni dopo la recente esperienza in nazionale con la Macedonia del Nord. Il 33enne non è stato impiegato dal ct Milevski neanche nella seconda gara vinta per 2-0 contro Malta e valevole per le qualificazioni a Euro 2024. A decidere sono state le reti di Elmas e Manev messe a segno nel corso del primo tempo. Il macedone, appena rientrato, ha subito svolto una seduta individuale con circuit training in palestra e un lavoro tecnico sulla finalizzazione. Contro i rosanero ci sarà spazio anche per quello che risulta essere uno dei grandi ex della sfida (tre le stagioni trascorse indossando la casacca dei siciliani dal 2016 al 2019 prima del passaggio all’Udinese). Nel pomeriggio a salutare giocatori, tecnico e staff è stato l’idolo brasiliano dei tifosi ascolani che ha raggiunto il centro sportivo accompagnato dall’ex calciatore di Corinthians e Caldense Marcos Rodrigues detto ‘Magú’. Oggi manager di tante giovani promesse carioca. Casagrande si è intrattenuto con dirigenza, mister e calciatori. "Ho trascorso all’Ascoli quattro anni della mia carriera – ha affermato -, prima di andare al Torino. Oggi sono venuto a salutarvi, a conoscervi e a rivolgere un grande in bocca al lupo all’Ascoli e a tutta la città". A seguire immancabile scambio di maglie e autografi con colui che è stato eletto dalla piazza come il miglior giocatore di questi 125 anni di storia del club di corso Vittorio Emanuele. In campo procede la fase di ambientamento dei profili arrivati negli ultimi giorni di mercato. Il rebus più importante da sciogliere per Viali in vista della sfida col Palermo sarà quello sulle due corsie laterali. A destra, dato l’infortunio di Adjapong, saranno Falzerano e Bayeye a contendersi un posto dal primo minuto. Sul fronte opposto invece bisognerà cercare di capire nelle prossime ore se Giovane è riuscito a smaltire del tutto il guaio muscolare accusato dopo l’ultimo match giocato a Bolzano. In caso di responso negativo la scelta ruoterà tra Falasco, fischiato con decisione dai tifosi nel corso della presentazione della prima squadra, e Haveri. Varie le scelte operabili in mediana. Qui però si dovranno sciogliere le riserve sulla posizione di Buchel. In attacco infine le speranze saranno tutte riposte in Pedro Mendes: 3 gol nelle prime 4 giornate.
Massimiliano Mariotti