Castel di Lama e Monticelli: sfida salvezza

Domani pomeriggio il match al campo sportivo don Bartolini.

Sarà una sfida vietata ai deboli di cuore quella di domani alle 16.30 al campo sportivo Don Mauro Bartolini. Da una parte il Monticelli Calcio del presidente Francesco Castelli, dall’altra il Castel di Lama del patron Luigino Alesi. Due realtà importanti nel panorama calcistico Piceno, ma una delle due purtroppo dovrà rassegnarsi alla retrocessione in Prima Categoria. Il verdetto del torneo di Promozione Girone B, infatti, è stato beffardo con le sue squadre che dovranno giocarsi una intera stagione nei 90 regolamentari e poi in caso di parità con tempi supplementari. Il Monticelli avrà il piccolo vantaggio di chi ha conquistato una miglior posizione in classifica durante la stagione regolare per cui alla fine dei supplementari in caso di parità sarà salvo senza dover ricorrere ai calci di rigore. Il Monticelli, partito con Mister Stefano Filippini, cambiato poi con il tecnico Luigi Zaini, ha chiuso la stagione affidandosi nelle ultime due giornate al capitano-giocatore Damir Alijevic. Una squadra che sembrava aver agguantato la strada giusta per conquistare la salvezza, ma a cui è mancato praticamente un punto alla fine per non dover ricorrere agli spareggi retrocessione. Una compagine forte quella allestita dal ds Piero Spinelli, ma che ha dovuto fare i conti con tanti infortuni e mille problemi. Davide Raffaello, Jari Iachini, Federico Porfiri, Alessio Natalini, Francesco Giorgi e Andrea Gibellieri sono atleti di categoria superiore, ma quest’anno hanno giocato davvero ‘a sprazzi’. Dover disputare i playout con il ‘morale a terra’ non sarà facile. Nessuno di certo, infatti, si aspettava che questa squadra potesse fare così tanta fatica a salvarsi. Dall’altra parte i ragazzi di Mister Fabio Poli hanno disputato una stagione tutta in salita. "Per il Monticelli è troppo importante mantenere la categoria" ha dichiarato il presidente Francesco Castelli – Non voglio neanche pensare ad un risultato diverso dalla salvezza". Da Castel di Lama il grido è invece uno soltanto: vincere. Solo così i lamensi potranno festeggiare la tanto agognata salvezza.

Valerio Rosa