Ciciretti nel cuore dell’Ascoli: "Mi piace la nuova posizione"

L’allenatore lo sta provando da mezzala: "Gioco più centrale, sono nel vivo dell’azione e tocco più palloni"

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L’esperimento Ciciretti ha funzionato. Nel 2-2 di Bolzano contro il Sudtirol il tecnico bianconero Bucchi, seppur lontano dal campo per via della squalifica, ha potuto ammirare con i suoi stessi occhi la perfetta riuscita di quella soluzione tattica sulla quale si stava lavorando in allenamento già da varie settimane. Utilizzandolo nelle vesti di mezz’ala destra l’Ascoli ora potrà di certo riuscire a valorizzare meglio le caratteristiche di un elemento che, dopo il passaggio al 3-5-2, stava incontrando qualche fatica nel trovare una nuova collocazione all’interno dello schieramento scelto. "Mi trovo bene – ha commentato il 28enne - sto più centrale rispetto al 4-3-3 dove invece partivo dall’esterno. Questa nuova posizione mi piace, sto più nel vivo del gioco. C’è la possibilità di toccare molti più palloni. Allenamento dopo allenamento cercherò di migliorarmi sempre più. Il mister mi ha provato lì e qualsiasi ruolo mi chiede di fare lo ricopro senza problemi". La combinazione perfetta con Dionisi dopo neanche un giro di lancetta aveva subito permesso al Picchio di colpire a freddo proprio con Ciciretti. E non a causa delle basse temperature del Trentino. "Il gol è sempre una bella cosa – ha proseguito -, però ci dispiace per il risultato perché avevamo fatto una bella prestazione e volevamo raccogliere qualcosina in più. Contento per la rete anche se avrei preferito non segnare e vincere la partita. Sul rigore purtroppo istintivamente ho alzato un pochino il braccio e quindi l’ha fischiato. Abbiamo protestato perché lo avevo vicino al corpo, ma credo che il rigore c’era. Probabilmente era l’ammonizione ad essere un po’ eccessiva".

Seicento i tifosi presenti ancora una volta in trasferta nonostante il lunghissimo viaggio. Saranno proprio loro a cercare di spingere l’Ascoli verso il ritorno al successo nel prossimo incontro in casa contro il Como.

Al Del Duca c’è da mantenere una media che finora ha visto presenti sugli spalti 7.359 spettatori a partita. La vendita dei tagliandi in vista dell’impegno di domenica (ore 15) è stata ufficialmente aperta ieri pomeriggio. "Sono fantastici come sempre. A tanti chilometri di distanza avevamo il settore pieno. Non ci sono davvero parole. Ci dispiace soprattutto per loro non essere riusciti a regalare i tre punti, ma ce l’abbiamo messa tutta fino alla fine. Abbiamo lottato fino all’ultimo e il loro gol è arrivato negli ultimi minuti". "Adesso ci aspettano tante partite importanti – ha infine concluso -. Lo era già quella di oggi e lo saranno anche le prossime con Como, Pisa e quelle che seguiranno. Ci aspetta un mini campionato in cui ogni gara avrà le sue difficoltà. Non ci siamo dati né tabelle né obiettivi. Andiamo avanti partita dopo partita. Il nostro obiettivo è fare più punti possibili in ogni gara".

Massimiliano Mariotti