Può essere soddisfatto il direttore sportivo rossoblù Vittorio Cozzella dopo il tre a zero netto della Samb sul Chieti. È soddisfatto, certo, ma la sua analisi resta pacata: "A Chieti — dice il dirigente rivierasco — siamo ripartiti bene reagendo con forza dopo la brutta sconfitta rimediata con il Cynthialbalonga. La vittoria è stato il coronamento di una settimana che per altri versi era stata difficile proprio a causa della prestazione del Riviera delle Palme. Dal punto di vista della reazione siamo quindi soddisfatti". Anche la qualità di gioco e la disposizione in campo della squadra è stata migliore. Alfonsi ha cambiato rispetto alla gara coi laziali, e con i neroverdi ha tenuto a riposo Angiulli ed Emili, inserendo invece Tassi e il giovane Umile. Ma al di là dei singoli, Cozzella si sofferma sul lavoro di squadra e sulla compattezza dimostrata sul terreno dei neroverdi, fino a domenica scorsa reduci da un ottimo avvio di campionato.
"Tatticamente — dice il direttore sportivo rossoblù — dobbiamo ancora crescere molto. C’è ancora tanto da migliorare ma l’importante è evitare di ripetere gli errori del Riviera delle Palme, quando abbiamo espresso davvero poco contro il Cynthialbalonga. Per noi è fondamentale trovare unità tra i reparti e far sì che accorcino e si muovano all’unisono. Con il Chieti lo abbiamo fatto di più e meglio, e sono convinto che col tempo l’intesa dei ragazzi migliorerà. Ci vogliono maggiore attenzione e concentrazione. Ora ci aspetta una settimana di lavoro intenso per arrivare ancora più preparati al prossimo impegno con il Notaresco". La Samb ha chiesto di anticipare il match a sabato 24 (domenica non si gioca vista la concomitanza con le elezioni), ma la richiesta non è stata esaudita. Dunque manca ancora una settimana al prossimo match dei rossoblù, che si terrà mercoledì, alle 15. Un peccato per la Samb, che non potrà giocare sulle ali dell’entusiasmo? Cozzella non crede a queste cose: "Non ci deve interessare se tra una gara e l’altra mancheranno dieci giorni. Dobbiamo restare concentrati, mancano 31 gare e può succedere di tutto, per cui dovremo essere bravi a far fronte a ogni evenienza ed evitare errori madornali come quelli con il Cynthialbalonga".
Tornando al match con il Chieti, anche i giovani si sono comportati bene: "Per la prima volta ha giocato Murati titolare ma tutti gli under hanno fatto bene. I ragazzi poi hanno beneficiato del gioco di squadra. Tutti si sono mossi meglio sul campo e questo ha esaltato anche loro. Poi giovani per modo di dire: è sbagliato dividere la squadra tra grandi e piccoli, sono sempre ragazzi di 19, 20 anni e loro pari età giocano in categorie superiori o sono titolare all’estero, per cui possono avere le spalle larghe per sopportare qualsiasi tipo di pressione" conclude Cozzella.
Pierluigi Capriotti