Da Collocolo a mister Viali e D’Urso Quanti incroci in Cosenza-Ascoli

Il centrocampista bianconero è cresciuto nelle giovanili calabresi: esordio in Lega Pro nel 2016

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Porte girevoli sull’asse Cosenza-Ascoli. Nel delicato confronto in programma domenica (avvio alle 14) al San Vito-Marulla ci sarà un incrocio particolarmente ricco di storie e di uomini che le hanno scritte. Mentre la città calabrese resta col fiato sospeso sul nuovo processo relativo alla morte del rossoblù Denis Bergamini, i due storici club cadetti tornano ad affrontarsi per cercare entrambi di riprendere la via del successo. Il Picchio non centra la vittoria da 6 turni (l’ultimo risale e Venezia per 0-2), i lupi da 4. La classifica dei secondi però è molto più delicata rispetto a quella dei bianconeri. Una sfida a viso aperto che sarà contraddistinta dal ritorno del figliol prodigo Michele Collocolo che affronterà il suo passato, chiaramente nei panni di ex. Il promettente centrocampista dell’Ascoli fu scoperto da Enzo Patania e portato via dalla sua Taranto per sbarcare nel vivaio del Cosenza. Qui iniziò a muovere i primi passi nella formazione under 17, allora allenata da Roberto Occhiuzzi, e successivamente nella Berretti di Pierantonio Tortelli. Le sue qualità spiccarono fin da subito consentendogli di entrare in pianta stabile nella prima squadra dove Giorgio Roselli e Stefano De Angelis gli fecero assaporare in pillole il calcio vero.

L’esordio nel mondo dei professionisti è datato 7 maggio 2016 in Lega Pro nell’incontro vinto 6-1 contro l’Ischia Isolaverde all’ultima giornata. Da lì in poi inizia la scalata. In serie D con il Francavilla si guadagnò la possibilità di tornare, stavolta da protagonista, in C passando e maturando per le esperienze con Rende e Cesena. Nell’estate 2021 arriva il treno imperdibile per la serie B. Impossibile dire di no alla chiamata dell’Ascoli. Il tecnico Sottil stravede fin da subito per lui inserendolo nell’undici titolare. Le risposte sul campo sono eccezionali. Arrivano anche i gol. Il primo in trasferta ad Alessandria (1-3), poi si ripete contro Cosenza (1-3) e Spal (1-2). Segna sempre in trasferta e quando gonfia la rete il Picchio porta a casa vittorie. Con Bucchi il percorso è ripreso con altre prestazioni degne di nota (2 reti e un assist nelle prime 16 partite giocate). Nel confronto di domenica ritroverà davanti la società che lo ha svezzato.

A guidare i lupi oggi c’è l’ex bianconero William Viali, difensore del Picchio in C1 nella stagione 1996-97. Il tecnico è subentrato ad inizio novembre a Davide Dionigi che tre stagioni fa in B salvò miracolosamente l’Ascoli guidando la squadra verso l’impresa impossibile nei 9 incontri conclusivi. Sempre al San Vito-Marulla il difensore Quaranta ha siglato il suo primo gol in cadetteria due anni fa nel ko rimediato per 2-1. Tra i protagonisti del passato ad aver indossato entrambe le maglie ci sono nomi come Campanini, Giovannelli, Mirabelli e Perez. Oggi, oltre al tecnico rossoblù, l’ex di turno è D’Urso.

Massimiliano Mariotti