In settimana le società di Serie D hanno deciso a larghissima maggioranza, quasi il 75%, di non mollare e continuare a scendere in campo invece di fermarsi come avvenuto per i campionati regionali. Una presa di posizione importante per le società che hanno investito molto sia a livello di iscrizione (nessuno sconto rispetto allo scorso anno) ma anche per i protocolli di sanificazione previsti per i propri impianti. Tutto questo però rischia di essere vanificato dal bollettino che arriva settimanalmente e che parla una miriade di gare rinviate. Non fa eccezione ovviamente il girone F, quello delle formazioni marchigiane. Ad oltre 72 ore dalla sesta giornata sono già diverse le gare rinviate per lo stesso motivo: un elemento o anche di più, positivi al Covid. Non giocherà la capolista Campobasso (allenata dal fermano Mirko Cudini) in casa della Cynthialbalonga così come la Recanatese contro il Rieti (per i laziali secondo rinvio consecutivo) ma stop anche per Vastese - Olympia Agnonese e Notaresco -Aprilia.
Si muove il Comitato Regionale Marche che nel Comunicato Ufficiale di ieri ha fissato la data della ripartenza e la programmazione dei recuperi. Ad oggi la ripresa dell’attività viene prevista dopo le feste natalizie e comunque non prima del 10 gennaio 2021. Qualora però le condizioni lo consentissero c’è la possibilità di fissare nelle giornate di domenica 13 dicembre, 20 dicembre e 3 gennaio i recuperi delle gare rinviate del Campionato di Eccellenza. Il massimo torneo regionale ripartirà dunque dalla sesta giornata di andata, domenica 10 gennaio. Passando al campionato di Promozione invece le gare della prima giornata non disputate lo scorso weekend verranno recuperate domenica 10 gennaio. I Campionati di Promozione, Prima, Seconda Categoria e Juniores Regionali riprenderanno domenica 17 gennaio con la seconda giornata di campionato: la prima giornata di Prima e Seconda categoria verrà recuperata domenica 10 gennaio quando avranno inizio i campionati di Eccellenza Femminile, Terza Categoria, Allievi e Giovanissimi. Un discorso a parte e una apposita comunicazione sarà fatta per la Coppa Italia di Eccellenza, competizione di respiro nazionale che dunque chiama in causa anche competenze che non riguardano solo ed esclusivamente il Comitato Regionale Marche. In sostanza si tornerà a respirare calcio dilettantistico nel 2021, salvo ulteriori comunicazioni da parte del Comitato Regionale Marche.