Eramo, che esperienza per l’Ascoli Può festeggiare le 350 partite in B

Il centrocampista è arrivato nel gennaio del 2020. Una sua giocata decisiva nel match col Sudtirol

Eramo, che esperienza per l’Ascoli  Può festeggiare le 350 partite in B

Eramo, che esperienza per l’Ascoli Può festeggiare le 350 partite in B

L’esperienza al servizio della squadra. Il giusto mix tra nomi già in grado di conoscere la categoria e giovani promettenti si è sempre rivelata la miscela più adatta per affrontare e raggiungere i risultati sperati in un torneo complicato come quello di serie B. È così anche per l’Ascoli che nelle ultime annate cadette a volte ha saputo comporre il giusto mosaico tra talenti pronti ad emergere e maturità messa in campo dagli altri profili presenti in organico. Tra questi c’è il centrocampista Mirko Eramo che, nel prossimo appuntamento di lunedì primo maggio contro il Pisa (avvio alle 15), potrebbe raggiungere quota 350 presenze in cadetteria.

Qualora chiaramente il mediano dovesse essere mandato in campo da Breda nel corso della gara. Un traguardo importante, da molti ambito ma da pochi raggiunto, e favorito dalle 24 sfide finora disputate nell’attuale stagione. La presenza del 33enne continua a rivestire un ruolo prezioso all’interno del gruppo da quasi quattro stagioni a questa parte. Proprio dal gennaio 2020, quando il giocatore lasciò l’Entella per sbarcare ufficialmente in bianconero nella nuova avventura col Picchio. In un’annata estremamente sofferta, nel girone di ritorno fu fondamentale il suo contributo nella volata finale per ottenere la salvezza.

Decisivo il gol realizzato all’Empoli (1-0) alla 34esima giornata (13 luglio 2020) nella terza di quattro vittorie consecutive con le quali Dionigi fece materializzare il miracolo. Nella stagione successiva Eramo fu riportato in auge dall’arrivo di Sottil dopo essere finito ai margini della rosa, quasi con i bagagli in mano, sotto le due gestioni fallimentari operate da Bertotto e Rossi. C’era ancora una volta lui a trainare la squadra insieme agli altri profili esperti. Nel match vinto in casa per 2-1 sul Brescia (30 gennaio 2021), il primo incontro disputato da Dionisi con l’Ascoli, ancora Eramo lanciò la riscossa – rispondendo al momentaneo vantaggio di Jagiello – poi completata da Brosco sulla punizione calciata proprio da Dionisi e rimpallata in barriera nel finale. Il terzo di tre centri realizzati col Picchio resta purtroppo quello con il quale non si riuscì ad evitare il ko interno per 4-1 con la Cremonese nel match del 18 dicembre 2021. A decidere però la recente vittoria ottenuta in casa col Sudtirol (1-0) è stata proprio una sua giocata risolutiva in grado di produrre il penalty trasformato da Gondo.

Ma se Eramo è ormai ad un passo da questo score, invece, Leali ha già raggiunto le 250 presenze nel match vinto per 4-3 col Brescia il primo aprile. Ad oggi tra i bianconeri il veterano per eccellenza resta Dionisi, arrivato a 356 (Salernitana, Livorno, Frosinone e Ascoli). Subito dietro, appunto ci sarebbe Eramo, e poi Guarna a 300. A seguire Buchel 165, Falasco 163, Falzerano 160, Forte 155, Bellusci 150 centrate a Como, Proia 138 e Gondo 123.

Massimiliano Mariotti