Errori arbitrali macroscopici I rossoblù restano a mani vuote

Iniziamo dai dati: due pali, quattro parate super dell’estremo ospite Semprrini, un gol non gol (più gol che no) un gol annullato che le immagini confermano assolutamente regolare che valeva il pari finale oltre ad un gol realizzato. Questo il bottino del Montegiorgio in casa del Trastevere che però, clamorosamente, non vale neanche un punto in cascina. Giornata negativa sulla carta per gli zero punti tornati a casa per mister De Angelis e i suoi ragazzi che hanno dovuto confrontarsi con la giornata negativa del direttore di gara e del suo primo assistente. Almeno due errori marchiani, nel gol non dato e in quello annullato (oltre ad almeno un paio di tocchi di mano in area in cui ci sarebbe moltissimo da dire), in un secondo tempo superlativo in casa della capolista indiscussa Trastevere mai messo in difficoltà come da Antichi e compagni. Un Montegiorgio che a Roma chiude con sei under e con tanto rammarico, che porta a casa solo i complimenti locali e non i punti come già avvenuto spesso in questa stagione. Ricordiamo ad esempio quanto avvenuto a Civitnova Marche all’esordio con la Samb oppure ad Avezzano in cui decisioni arbitrali hanno fatto svoltare il match. Errori tecnici ci sono stati non sono mancati indiscutibilmente ma se a questi aggiungiamo anche i tantissimi errori delle direzioni arbitrali allora la salita diventa assolutamente proibitiva. Un peccato per una squadra che manca del suo capitano Albanesi da due turni e che tornerà disponibile domenica nel derby casalingo con il Porto D’Ascoli, gara indubbiamente molto importante.