Fermana, Neglia sulla via del recupero

Il calciatore, ieri, ha completato l’intero allenamento insieme a Esposito. Antonioli li avrà entrambi a disposizione contro il Carpi

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Giornata di controlli sanitari, quella di ieri, prima dell’allenamento svolto al "Pelloni". Tutti i componenti del gruppo sono stato sottoposti a tampone, come vuole il protocollo sanitario: operazione da fare sempre 48 ore prima della partita. Oggi si conosceranno gli esiti, mentre nel pomeriggio la squadra sosterrà la rifinitura di preparazione – probabilmente sul fondo del "Recchioni", viste le condizioni invidiabili del prato – alla partita di domani contro il Carpi. Tornando al lavoro di ieri, mister Antonioli ha impegnato il gruppo nel consueto allenamento del venerdì, chiuso con le prove tecniche della fase difensiva, sia in azione di gioco sia da palla ferma. Fasi queste che hanno comportato diverse difficoltà alla Fermana nelle prime sette gare di campionato. Ancora out Comotto, ne dovrebbe avere almeno fino a metà novembre per completare il recupero dell’infiammazione all’anca, mentre gli altri, compreso Neglia ed Esposito dopo una prima fase a parte, hanno completato il lavoro insieme al gruppo e tutto lascia credere che per domani saranno a disposizione del tecnico. Se così sarà, mister Antonioli avrà da che scegliere per l’undici da schierare dal primo minuto. Perché se è vero che squadra che vince non si tocca, crediamo sia difficile possa fare a meno di Neglia, sempre che il giocatore abbia recuperato al 100%, giocatore che garantisce un elevato tasso tecnico oltre che la capacità di "contagiare" positivamente il resto della squadra.

Se sarà chiamato in causa lo sapremo solo domani e se sarà in campo con chi farà coppia. Il Boateng osservato nelle ultime due gare merita una conferma, ma altri pressano per giocare: toccherà quindi a mister Antonioli, dopo un’intera settimana di lavoro, fare le scelte che riterrà più opportune. Contro il Carpi, partita che avrà inizio alle ore 15, purtroppo di nuovo senza tifosi, la Fermana dovrà avere un approccio subito cattivo. Gli emiliani sono squadra giovane che può essere sorpresa solo con un pressing asfissiante che inizi dalle punte, per impedire alle loro menti, tra le quali gli ex Bellini, Fofanà, Venturi e Maurizi, di impostare l’azione. Insomma, una Fermana diversa da quella vista al "Recchioni" contro il Mantova e il Padova, e ancor più attenta di quella vittoriosa in rimonta contro il Gubbio, dopo un avvio disastroso e la faticosa rimonta grazie alla doppietta di Neglia. Certo è che dopo le due vittorie in quattro giorni e fatti i debiti scongiuri, prima di affermare che non c’è due… senza tre, ora nel gruppo come affermato da mister Antonioli e ripetuto nell’edizione di ieri dal ds Andreatini, nella squadra ha trovato spazio la convinzione che mettendo in campo tutto quello che il mister chiede, che giocando in una certa maniera, magari quando serve anche senza tanti fronzoli, a questa Fermana nulla può essere vietato. Certo domani ci fossero stati anche i tifosi, dopo le due vittorie certamente più numerosi, i giocatori avrebbero un motivo in più per mettere sotto il Carpi. Cosi non sarà: il Coronavirus sta mostrando nuovamente la sua aggressività, per cui è giusto rispettare le restrizioni tese a salvaguardare la salute di tutti.

Mauro Nucci