Fermana, tutta la voglia di Liguori e Palmieri

Entrambi arrivano via Napoli: il primo è un cavallo di ritorno ma ha vissuto una stagione rovinata dai guai fisici, il secondo è una punta all’esordio in terza serie

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"Torno con grandissima voglia e come sempre pronto a dare il massimo, mettendomi completamente a disposizione del tecnico e della squadra. Il mio obiettivo è dimenticare la sfortuna dello scorso anno, con l’intervento alla spalla che ha notevolmente limitato il mio apporto: penso di avere ormai un conto aperto con la sorte. Di certo sono estremamente felice di riprendere il percorso interrotto nella scorsa stagione: a Fermo sono stato benissimo e il mio grazie va alla società che mi ha ridato fiducia, mostrando di credere moltissimo in me. Ho anche la fortuna di ritrovare diversi ragazzi con cui ho avuto il piacere di condividere la scorsa stagione. Con alcuni già ci siamo sentiti e non vedo l’ora di tornare a giocare e combattere al loro fianco. Inoltre, ritrovo mister Antonioli che mi aveva dato fiducia. So che tipo di calcio predilige e mi metto assolutamente a disposizione: lo scorso anno mi ha utilizzato in più ruoli e con diverse soluzioni tattiche. Non ho alcun problema e sono pronto a dare tutto quello che ho per la squadra, per la maglia e per i tifosi".

Parole e musica di Luigi Liguori, lo scugnizzo napoletano che dopo la parentesi in maglia gialloblù era rientrato al Napoli finendo al Lille nell’ambito dell’ operazione che ha portato in maglia azzurra l’attaccante nigeriano Victor James Osimehn. In pratica, per quest’ultimo passaggio lo stesso percorso che è stato compiuto dall’attaccante millennium Ciro Palmieri, anche lui proveniente in prestito secco dal sodalizio transalpino ed entusiasta sia della sua nuova destinazione di squadra che di essere approdato alle pendici del Girfalco: "Mi aspetto tanto da questa stagione – questa la sua prima dichiarazione a tinte gialloblù - E’ il mio primo anno a Fermo ed in serie C. Spero di accumulare quella esperienza che mi possa far crescere per il mio futuro. Vorrei dare già qualcosa di importante a questa squadra, nonostante sia appena arrivato. Del gruppo conosco bene Liguori appunto, che ha fatto tutta la trafila nel Napoli e come me proviene dalla medesima scuola calcio, la Mariano Keller. Abbiamo un bel rapporto tra di noi. Mi definisco una seconda punta che svaria molto sul fronte d’attacco: mi piace cercare la porta e trovare il feeling giusto con la punta che gioca al mio a fianco" ha concluso il neo attaccante canarino.

Nel frattempo, in vista della prima giornata di campionato che vedrà la Fermana impegnata in casa contro il Mantova (Domenica prossima al "Bruno Recchioni", fischio d’inizio fissato per le ore 17 e 30) da domani la pattuglia gialloblù ricomincerà ad allenarsi osservando la settimana tipo. A proposito di Fermana – Mantova: normative e protocolli attuali prevedono l’ingresso per soli 1000 spettatori. Saranno ad invito o verranno aperti i botteghini? Con ogni probabilità già oggi la società farà chiarezza in un senso o nell’altro.

Uberto Frenquellucci