Dalla Bulgaria con furore. Atanas Iliev si è sbloccato e non poteva scegliere gara migliore del difficile confronto che sabato ha visto l’Ascoli riacciuffare il pari contro la corazzata Lecce. Il centravanti di Dobrich ha impiegato soltanto 3’ dal suo ingresso, avvenuto nella ripresa, per raccogliere il delizioso pallone difeso e messogli sul vassoio da Dionisi dopo una splendida giocata tra due avversari. Un rasoterra filtrante che l’attaccante ha calciato con un potente sinistro di prima intenzione indirizzando la sfera sul secondo palo. Nulla ha potuto nulla Gabriel, portiere avversario che alla fine ha osservato impotente la sfera finire nella propria rete. Il cambio operato da Sottil ancora una volta ha permesso di raddrizzare una partita che aveva preso una brutta piega.
Alla quinta presenza Iliev non ha perso occasione per lasciare il suo primo timbro con la maglia dell’Ascoli. È stato proprio lui uno degli ultimi arrivi della finestra di mercato estivo. Negli ultimi giorni di trattative l’ex diesse Lupo era alla ricerca di una punta di peso che avrebbe definitivamente completamente il già temibile reparto d’attacco del Picchio. Il gol inflitto all’Italia campione d’Europa il 2 settembre nel match di Firenze (1-1), dove riuscì a prendere il tempo ad Acerbi, costituì un ottimo biglietto da visita prima del suo arrivo ufficiale nel calcio italiano. Nei giorni successivi il 27enne raggiunse la città delle cento torri per mettersi a disposizione del tecnico Sottil. Una corsa contro il tempo per integrarsi rapidamente negli schemi della squadra e per metabolizzare i meccanismi di gioco voluti dal timoniere bianconero. L’esordio nel match perso in casa contro il Benevento (0-2) non riuscì a dire molto sul suo conto ma, nonostante il ko, nella mente dei tifosi rimase scolpito quel fulmineo sinistro che terminò di un niente sopra la traversa della porta difesa da Paleari. Ad Alessandria la prima da titolare. Qui Iliev scese in campo dal primo minuto al fianco di Dionisi prima di essere sostituito in avvio di ripresa, probabilmente troppo presto per consentirgli di provare a sbloccarsi già in quell’occasione. I seguenti due scampoli di gara contro Brescia e Crotone non bastarono.
Stavolta però contro il Lecce il bulgaro non ha potuto mancare l’appuntamento con il primo gol bianconero. In un momento del match dove Bidaoui e Dionisi erano stati letteralmente imbrigliati dai centrali giallorossi, ci ha pensato Iliev a sorprendere la retroguardia della formazione di Baroni. Una splendida risposta per Sottil che da adesso in poi potrà cambiare anche alcune dinamiche legate all’undici titolare, dove con il centravanti si potrà certamente avere maggior peso. L’intesa con il capitano sembra essere davvero ottimale. Lui potrebbe essere il potenziale bomber che serviva all’Ascoli.
Massimiliano Mariotti