"Frank, non lo scopro oggi Il nostro segreto è il gruppo"

Il dirigente bianconero: “Grande applicazione . Da parte di tutti,. Abnegazione Totale”

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Girandola di emozioni al triplice fischio finale. Animi distesi al termine dell’incontro. Tecnico, squadra e vertici societari si sono potuti godere la festa insieme al popolo bianconero. Da domani le attenzioni saranno subito rivolte alla sfida di venerdì prossimo contro il Benevento. "Il primo tributo va fatto ai ragazzi – ha commentato il direttore sportivo Marco Valentini –, il merito è tutto loro. Il nostro segreto è quello di aver fatto squadra fino dall’inizio. Con il patron ci ho messo un minuto e mezzo, con Sottil 5 minuti. Siamo un gruppo unito. Ero soddisfatto di Tsadjoutanche quando non segnava. Quello che ha fatto vedere oggi non mi sorprende. Ringrazio anche i tifosi, anche oggi numerosi e calorosi. Ai playoff l’avversario conta poco, dobbiamo pensare a noi stessi. Tutti hanno un’abnegazione totale, dobbiamo preparare questa partita con umiltà e voglia di vincere. Bellusci sapevo che ci avrebbe fatto fare un salto di qualità, sotto tutti gli aspetti. A gennaio abbiamo pescato le persone giuste che magari erano nei posti sbagliati". Entusiasta anche il mattatore della serata.

"Siamo partiti subito forte – ha commentato Franck Tsadjout –. La squadra è stata brava a non prendere sotto gamba la partita. Questo è lo spirito di un gruppo che ha tanta fame e vuole andare avanti fino alla fine. Sicuramente l’alchimia con i compagni sta migliorando giorno dopo giorno. Tornato dal fastidio alla schiena ora mi sento bene. Sono in un buon momento personale e collettivo. Il Benevento ha un mister che propone calcio. Provano a giocare dal basso. La prepareremo per fare il meglio possibile. Avremo meno pressioni di loro. Piano piano ci stiamo rendendo conto di quali sono le nostre qualità e non abbiamo paura di metterle in campo. Sarà una partita che tutti vorranno giocare e spetterà a noi dimostrare di meritarci di disputare una partita del genere. Ho portato a casa il pallone e l’ho fatto firmare a tutti i compagni che sono stati protagonisti di questa gara per tenerlo come ricordo".

mas.mar.