"Giochiamo un derby, sarà una gara tosta"

Colavitto mette in guardia i suoi: "Loro vogliono vincere, l’approccio alla partita sarà fondamentale"

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"Incontriamo una squadra affamata di punti ed una piazza che negli ultimi anni sta recitando un ruolo importante nella categoria. Di conseguenza, ci aspetta una partita molto tosta e difficile come sono tutti i derby. I ragazzi anche questa settimana hanno lavorato bene e resettato ciò che è successo domenica scorsa. Fermo per noi rappresenta una tappa fondamentale per il prosieguo del torneo". Parole e musica di Gianluca Colavitto, tecnico del Matelica dei miracoli che il calendario pone quale avversario di turno di una Fermana giunta al bivio. Eccellente il lavoro che sta portando avanti il tecnico campano. Attualmente, la neopromossa compagine maceratese è in zona play off (10° posto), con 18 punti in classifica frutto di 5 vittorie e 3 pareggi (19 reti fatte e 21 subite). Squadra col dente avvelenato per il rocambolesco pareggio interno con il Cesena e che proprio al Recchioni medita di tornare al risultato pieno. Attenzione però: gli ospiti sono squadra che segna tanto, ma che al tempo stesso concede di più. Su questo secondo aspetto si concentreranno gli sforzi dei giocatori della Fermana, chiamati al riscatto ed a dimostrare con i fatti di voler rinsaldare la panchina di un mister Antonioli finito sui carboni ardenti della critica. Ma torniamo al Matelica ed al suo tecnico, Colavitto. Che da ex giocatore delle giovanili partenopee, in settimana ha ricordato Maradona rammentando, fra l’altro, anche un curioso episodio che indirettamente richiama proprio la Fermana: "Il portiere delle giovanili che in allenamento riuscì a parargli un rigore, diventò in un attimo famoso in tutta Napoli". Beh, quell’estremo difensore non era altro che Mimmo Cecere, i cui trascorsi in gialloblù – sia di C1 che di Serie B – sono ancora vivi nella memoria di tutti. Ma mister Colavitto non è il solo artefice del miracolo Matelica. La squadra infatti, è stata costruita con grande sagacia da Francesco Micciola, ex attaccante oggi ds: "Incontreremo la Fermana – ha dichiarato nei giorni scorsi –. Una formazione consolidata, che da diversi anni sta facendo bene in categoria. Sarà un derby tosto e da approcciare bene come tutte le altre partite che abbiamo affrontato". Curiosità, anche Micciola ci richiama alla memoria una infuocata gara di una Fermana che fu. Il 10 novembre 1996 (Serie C1) in un memorabile Fermana-Giulianova (1 a 1 il finale, marcatori Manari e Matticari entrambi su rigore) venne espulso sul finire del primo tempo insieme al suo marcatore, Marco "the history man" Pennacchietti, in un derby – quello sì – dove se ne videro di cotte e di crude, compreso l’intermezzo catch tra Soviero ed il dirigente canarino – oggi come allora – Enrico Guidi. Altri tempi.

Uberto Frenquellucci