
Gli errori difensivi individuali, la politica calcistica di Bisoli, la vena di Mendes, una sconfitta dolorosa quasi solo per il tabellino, almeno per ora. Si potrebbe parlare di molto di cui sopra, per fotografare il pomeriggio del Druso. Spostiamo il mirino. Oggi iniziano due settimane che Viali dovrà utilizzare per ribaltare quello che di più importante c’è in una squadra di calcio. Insieme alla società. Agli addetti ai lavori. Ai tifosi. Cosa deve ribaltare Viali? Lo spogliatoio. I quindici giorni che ci aspettano saranno decisivi per la storia di questa squadra. Vanno rimesse le fondamenta mentali ad un gruppo che in una settimana ha visto salutare capitani, svanire attaccanti pagati milioni, accantonare pezzi da novanta senza cederli col dovere di gestirli, arrivare giocatori con pedrigree di serie A. Viali, ora, non può più sbagliare.