Il portiere Baumann è già carico: "Una nuova sfida, forza Ascoli"

Era svincolato, preso dal ds Valentini dopo l’infortunio di Leali. Va ad aggiungersi a Guarna e Bolletta

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"Una nuova sfida. Grazie a tutti coloro che hanno permesso il mio arrivo qui. Forza Ascoli". Così il nuovo portiere dell’Ascoli, il ventiseienne svizzero Noam Baumann ha commentato il suo arrivo in bianconero. L’estremo difensore andrà ad aggiungersi ai due portieri a disposizione di mister Cristian Bucchi, Enrico Guarna e Luca Bolletta e probabilmente oggi sarà anche convocato per la trasferta di Perugia. Dopo l’infortunio del portiere titolare Nicola Leali. Baumann svincolato dopo l’ultima esperienza nelle file del Lugano, ieri era già ad Ascoli per sottoporsi alle visite mediche e per firmare un contratto annuale con il club di Corso Vittorio Emanuele con opzione per ulteriori due stagioni. Questo il comunicato della società di corso Vittorio Emanuel: "L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver acquisito fino al 30 giugno 2023, con opzione per altri due anni, le prestazioni sportive del portiere svizzero Noam Baumann. Nato a Baar il 10 aprile 1996, Baumann nelle ultime quattro stagioni ha vestito la maglia del Lugano, collezionando 99 presenze fra Super League, Coppa Svizzera ed Europa League. In precedenza ha militato nel Wil 1900, nello Zug 94 e nel Lucerna, club quest’ultimo in cui è cresciuto calcisticamente. Ha vestito la maglia della sua Nazionale in tutte le categorie giovanili; all’Ascoli avrà la n. 46. Il Club bianconero accoglie con un caloroso benvenuto Noam augurandogli i migliori successi in bianconero".

Portiere mancino, acrobatico anche spettacolare nei suoi interventi, alto 193 cm grazie alla sua esperienza nel Canton Ticino parla correttamente la lingua italiana. E’ dotato di un buon istinto tra i pali ma è bravo anche nelle uscite in presa alta. Nato da padre elvetico e madre dominicana, Baumann è cresciuto nelle giovanili dell’Hünenberg e del Cham. Nel 2018, il suo cartellino è stato interamente acquisito per una cifra attorno ai 400mila euro dal Lugano, allora allenato da Guillermo Abascal ex tecnico della Primavera dell’Ascoli e anche della prima squadra. Le stagioni nel Ticino lo hanno visto protagonista dell’esordio tra i professionisti nella vittoria in casa del Sion per 1-2 nel luglio 2018, ma soprattutto della qualificazione ai gironi di Europa League, dove ha collezionato cinque presenze. Con lui due ex Ascoli: i centrocampisti Petar Brlek e Mario Piccinocchi. Grazie alle sole 29 reti subite nelle 27 partite di campionato giocate, Baumann ha ottenuto il premio come miglior portiere della Raiffeisen Super League 20202021. Dopo 99 presenze con la maglia del Lugano, questa estate ha deciso di non rinnovare il contratto con il club ticinese, in attesa di proposte da altre società. A luglio, il portiere aveva sottoscritto un contratto biennale con l’Abha, compagine della massima serie saudita, ma dopo solo una settimana, le parti hanno deciso di stracciare il contratto, visto che il portiere per motivi familiari voleva tornare in Europa. E così eccolo arrivare all’Ascoli, seguito da tempo dal ds Marco Valentini che lo aveva già messo nel mirino per la prossima stagione nel caso Nicola Leali non volesse prolungare il suo contratto con il Picchio.

Valerio Rosa