La cura in panchina sta funzionando Incoraggia la media punti con Sottil

Con il nuovo tecnico si viaggia a 1,6 a partita: andando avanti così l’Ascoli chiuderebbe a 44

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Il bilancio in casa Ascoli al termine del girone d’andata non è certo positivo. I bianconeri hanno girato a 14 punti, il punteggio più basso ottenuto negli ultimi anni. Nel 2015-16 i bianconeri hanno girato con 17 punti, l’anno successivo con 23, nel 2017-18 con 16, poi con 25 e infine lo scorso anno addirittura con 27. I numeri di questo girone ascendente parlano di una squadra che è stata in grande difficoltà nelle prime 14 giornate durante le quali prima con mister Valerio Bertotto e poi con il tecnico Delio Rossi ha conquistato solo 6 punti ovvero meno di mezzo punto a partita (0,43). Poi con l’arrivo dell’allenatore Andrea Sottil le cose sono ‘magicamente’ cambiate con i bianconeri che hanno conquistato otto punti in cinque giornate con una media di 1.6 punti a partita. E proprio su questa media che l’Ascoli dovrà costruire la sua salvezza. Una media che porterebbe a quota 44 in piena corsa salvezza. Basteranno? Certo è che molto dipenderà dai nuovi acquisti. Le operazione di mercato hanno dato un volto nuovo certamente più competitivo almeno sulla carta. Ma come sempre poi molto dipenderà da come si integreranno i nuovi arrivi per proseguire il cammino iniziato a dicembre.

Occorrerá migliorare il dato delle vittorie: finora solo tre conquistate tutte al Del Duca contro Reggiana, Spal e Reggina. Aumentare il numero dei pareggi: finora 5 di cui tre in trasferta contro Brescia, Cremonese ed Empoli e due in casa contro Virtus Entella e Chievo. Ed occorrerá soprattutto limitare le sconfitte perché le 11 subite nel girone di andata contro Lecce, Pordenone, Pescara e Cosenza al Del Duca e Frosinone, Salernitana, Venezia, Pisa, Vicenza, Monza e Cittadella in trasferta, sono decisamente troppe. Altro dato che andrà migliorato sarà quello del numero delle reti realizzate e soprattutto occorrerá portare più giocatori in zona gol. L’Ascoli finora ha siglato solo 15 reti di cui 7 in casa e 8 in trasferta. Riad Bajic è l’attuale capocannoniere della squadra con 6 gol, seguito dalle 5 di Abdelhamid Sabiri e da un gol a testa per Raffaele Pucino, Oliver Kragl, Gianmarco Cangiano e Michele Cavion. Gli arrivi di Bidaoui, di Stojan, di Simeri e soprattutto del bomber Federico Dionisi, in questo senso, dovrebbero dare una mano ad alzare il rendimento del reparto offensivo. Altro dato che invece dovrà necessariamente essere limato sono le reti subite: ben 27 di cui 11 in casa e 16 in trasferta. Solo due le gare concluse con la porta inviolata ed entrambe con mister Sottil in panchina: Ascoli-Spal 2-0 e Ascoli-Chievo 0-0.

Insomma, i margini per poter fare meglio e aumentare le chance salvezza ci sono tutte. Ultimo dato. Contro Spal, Empoli e Chievo, cioè tre candidate alla promozione in serie A, l’Ascoli ha ottenuto 5 punti, Vicenza e Cosenza ne hanno ottenuti 2, Reggiana, Cremonese, Pescara e Pisa 1 punto, Virtus Entella e Reggiana 0. Una squadra ancora viva quindi, nonostante il tristissimo ultimo posto in graduatoria alla fine di questo desolante girone d’andata. Ma non è ancora finita.

Valerio Rosa