Un mercato improntato a ringiovanire la squadra. L’Ascoli inizia a affilare le armi in vista delle prossime settimane che condurranno all’apertura ufficiale dei termini della prossima finestra estiva. La mission era già chiara nel corso della stagione appena conclusa, quando lo stesso direttore sportivo Marco Valentini in uno dei suoi bilanci affermò che, da lì in avanti, le volontà del patron Massimo Pulcinelli e dei vertici societari erano quelle di abbassare l’età media dell’organico. Il classico cambio generazionale che un po’ tutte le squadre prima o poi sono chiamate ad affrontare nel corso del proprio cammino. Ad oggi la media in rosa è di 24,4 anni, ma qui occorre considerare i vari giovani in prestito che a fine mese faranno rientro nelle rispettive società di appartenenza: Donati (22), Giordano (21), Proia (27), Sidibe (20), Giovane (20), Franzolini (19), Lungoyi (22) e Gondo (26). A loro si potrebbero aggiungere come potenziali partenti anche Falasco (29) e Falzerano (32) nell’eventualità in cui entrambi non rientrino più nei piani tecnici dell’Ascoli. Il discorso cambia radicalmente pensando ai rientri dai prestiti. In questo caso bisognerebbe considerare ancora bianconeri i difensori Ghazoini (22), Luciani (20), i mediani Castorani (23) e Fiorani (21), nonché gli attaccanti De Paoli (23), Ventola (22).
La lista degli elementi che farebbero parte della squadra al primo luglio senza considerare i prossimi arrivi vedrebbe l’età media a 24,6 anni. Il Picchio che proprio in queste ore sarà chiamato a sciogliere le riserve legate alla scelta del nuovo tecnico così si presenterà all’alba della nuova stagione con alcuni elementi tesserati con un vincolo contrattuale importante. Parliamo chiaramente del centravanti Forte. Lui è stato uno degli ultimi arrivi con un’operazione portata a termine a gennaio col Benevento. Il 30enne romano si è legato con il club di corso Vittorio fino al 2026. Tra tre stagioni esatte termineranno anche i vincoli con il centrocampista Caligara (23) e il difensore Tavcar (22). Il primo nel corso delle ultime due annate è diventato sempre più punto di riferimento del Picchio in mediana, mentre il secondo ancora è alla ricerca di fiducia e occasioni. Fattori necessari per cercare di capire se potrebbe diventare un profilo sul quale poter fare o meno affidamento.
Nel 2025 invece volgeranno al termine i rapporti con l’uomo mercato Collocolo (23), Quaranta (26), Mendes (23), Adjapong (25) e Palazzino (19). Una sfilza di nomie invece andranno in scadenza nel corso dell’ormai prossimo campionato: Bolletta (18), Botteghin (35), Simic (26), Bellusci (33), Buchel (32), Gnahoré (29), Falasco (29), Eramo (33), Falzerano (32), Dionisi (35). Nella pianificazione dell’allestimento dell’organico saranno queste le situazioni che saranno analizzate attentamente.
Massimiliano Mariotti
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