La Primavera batte il Venezia e vola in finale

ascoli

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venezia

1

: Raffaelli, Camilloni, Cozzoli, Carano (65’ Bando), Piermarini, Rossi, Cosimi (88’ Maiga Silvestri), Franzolini, Gennari, Ceccarelli, Re (85’ Sasanelli). A disposizione: Mengucci, Amato, Regnicoli, Caucci, Graziano, Ciccanti, Meneschincheri, Coticoni, Del Moro. Allenatore: Nosdeo

VENEZIA: Sperandio, Busato, Camolese, Borecki (46’ Alves Rodrigues), Baudouin, Bah (67’ Perissinotto), Da Pozzo, Jonsson, Okoro (83’ Fiorani), Leal (67’ Ladisa), Boudri. A disposizione: Slowikowski, Bento, Ivarsson, Kyvik, Salviato, Mutavcic, Berengo, Marrone. Allenatore: Soncin

Arbitro: Ubaldi di Roma

Reti: 43’ Gennari (A), 57’ Franzolini (A), 93’ Bando (A), 95’ Baudouin (V)

Note. Ammoniti Borecki, Boudri (V)

Con una prova di carattere, solidità e tanta organizzazione di gioco, la Primavera dell’Ascoli batte il Venezia e si qualifica per la finale degli spareggi promozione al campionato Primavera 1. Finale che si disputerà sabato prossimo sempre al Picchio Village contro il Monza con supplementari e rigori in caso di parità. La squadra lagunare allenata dall’ex attaccante bianconero Andrea Soncin ha faticato a reggere il ritmo imposto dai bianconeri. Soncin si è preso i lunghi applausi del suo ex pubblico che non lo ha certo dimenticato, ma poi ha dovuto dire addio alla chance di conquistare la finale. La gara è stata equilibrata nella prima frazione, con grande pressing di entrambe le squadre e tanta aggressività. A salvare la porta dell’Ascoli ha pensato il portiere Raffaelli che si è superato in un paio di occasioni. E così è stato l’Ascoli a trovare il gol del vantaggio al 43’ con Gennari sugli sviluppi di un corner. Per l’attaccante bianconero classe 2004 si tratta dell’ottavo gol stagionale. L’Ascoli rientra in campo dopo l’intervallo con l’intenzione di chiudere subito i conti ed è ancora una volta Andrea Franzolini (classe 2003) a trovare il raddoppio di testa su cross di Ceccarelli. Per il giovane centrocampista si tratta della 17ª rete. I bianconeri hanno la gara in mano e nel recupero c’è gloria anche per il neoentrato Bando che batte Sperandio con una punizione dal limite. E solo nell’ultimo minuto di recupero arriva il gol della bandiera di Baudouin.

Valerio Rosa