La risposta agli affanni da una sfida difficile sulla carta

L'Ascoli ha mostrato un'inversione di tendenza nel gioco espresso e nella pericolosità offensiva contro la Cremonese, nonostante l'avvicendamento in panchina. Tuttavia, le disattenzioni difensive devono essere risolte, con 9 reti subite in 4 gare esterne.

La risposta agli affanni  da una sfida  difficile sulla carta
La risposta agli affanni da una sfida difficile sulla carta

La risposta più importante in questo momento di sofferenza è arrivata contro una delle avversarie più complicate da affrontare. A maggior ragione dopo l’avvicendamento in panchina operato dal club nel corso dell’ultima settimana. Sulla forza e la qualità della Cremonese non c’erano dubbi. La bella sorpresa invece è stato vedere il risultato del lavoro effettuato da Viali e i suoi uomini dopo il ko interno col Palermo. Quella vista allo Zini è stata una netta inversione di tendenza per quanto riguarda il volume di gioco espresso e la pericolosità offensiva sprigionata dall’Ascoli in area avversaria. A prescindere da chi è stato chiamato in causa il potenziale per colpire c’è ed è venuto fuori. Andava soltanto perfezionato. Ora però va risolto il problema delle disattenzioni difensive: le 9 reti subite in 4 gare esterne sono troppe.