La Samb batte l'Imolese e saluta Gianni

Lite con la famiglia Fedeli e divorzio in vista col dg. In tribuna, guarda caso, si rivede Fabiani. La Samb, però, riesce nell'impresa di non abbattersi e guadagna i primi 3 punti della stagione

L'esultanza dopo il gol di Stanco

L'esultanza dopo il gol di Stanco

San Benedetto, 17 ottobre 2018 - Dopo un inizio shock che aveva fatto temere il peggio, la Samb fa la sua migliore gara e vince in rimonta contro un’Imolese che non perdeva dalla Tim Cup con il Benevento (5 agosto). Finalmente, dunque, sono arrivati i primi 3 punti in campionato che alleggeriscono classifica e situazione societaria. È notizia odierna, infatti, che il d.g. Gianni è in odor di addio. Lui, comunque, non si è dimesso ufficialmente, ma non era al Riviera e con il presidente rossoblù ci sono stati screzi.

Tornando al match, come detto per la Samb inizia malissimo. Al 3’, Di Pasquale perde palla sulla propria trequarti tagliando fuori Biondi e mandando in area Lanini, il cui sinistro lascia impietrito Sala per il gol del vantaggio. L’Imolese è troppo più in palla della Samb e al 9’ il portiere rossoblù deve salvare su Sciacca. Per metà tempo i tifosi di casa temono di vivere un altro incubo. Di conseguenza, ancora al 23’, Lanini sfiora il 5° gol nelle ultime 4 gare andando a scheggiare il secondo palo con un bel destro a giro. La Samb, a questo punto, comincia a scuotersi, sempre sostenuta da una Curva Nord impagabile. Al 25’, Calderini (grande gara la sua) recupera una palla che pareva irraggiungibile e serve Stanco che di sinistro non riesce ad inquadrare la porta. Passano 60” e ancora l’ex Foggia stoppa di petto in area e gira al volo di sinistro impegnando Rossi centralmente. Dopo poco, Russotto si divora la prima rete della sua gara mandando sul fondo dagli 11 metri uno splendido traversone del solito Calderini (è il 4° gol mangiato in questa maniera dall’ex Catania). Ma il peggio, per Russotto, deve ancora venire: al 44’ Signori lo pesca in area con un lancio che taglia fuori anche Rossi, ma il fantasista rossoblù, a porta vuota e dall’interno dell’area piccola, manda incredibilmente in curva. Il crescendo della Samb, però, non si spegne nell’intervallo e al rientro, finalmente e meritatamente, i rossoblù pareggiano con Stanco, che al 2’ brucia Rossi con un diagonale violento e rabbioso. Il pari manda in visibilio i tifosi che fanno ballare l’intero Riviera e trascinano la squadra. Il sorpasso arriverebbe anche quando Stanco scarica in rete una palla vagante in area ma De Santis annulla per fuorigioco. È solo un antipasto del vantaggio che, alla fine, arriva: la retroguardia dell’Imolese respinge al limite dove Ilari, entrato nel primo tempo dopo l’infortunio di Bove, fulmina Rossi con uno splendido diagonale di sinistro. L’Imolese reagisce con il solito Lanini, il cui sinistro è deviato in corner dalla retroguardia rossoblù. la Samb, però, resiste fino al 90° e centra la prima vittoria. Il ribaltone in società, per ora, può essere gestito senza ulteriori patemi. 

SAMB-IMOLESE 2-1

SAMBENEDETTESE (4-4-2): Sala; Rapisarda, Biondi, Di Pasquale, Cecchini; Bove (19’ Ilari), Signori, Gelonese, Calderini (29’s.t. Gemignani); Stanco, Russotto (48’s.t. Islamaj). A disp.: Pegorin, Miceli, Di Massimo, Kernezo, Rinaldi, Demofonti, Rocchi, De Paoli, Minnozzi. All.: Roselli

IMOLESE (4-3-1-2): Rossi; Garottoni, Boccardi, Carini, Sciacca; Bensaja, Carraro (34’s.t. Valentini), Hraiech (13’s.t. Gargiulo); Belcastro (27’s.t. Giovinco); Lanini (27’s.t. Mosti), Rossetti (1’s.t. De Marchi). A disp.: De Gori, Cecchi, Tissone, Tattini, Giannini, Zucchetti, Rinaldi. All.: Dionisi

Reti: 3’ Lanini, 2’s.t. Stanco, 20’s.t. Ilari

Arbitro: Daniele De Santis di Lecce (G. Mittica e D. Gregorio di Bari)

Note: terreno in discrete condizioni e 20°C. Ammoniti: 23’ Carini, 46’ Ilari, 1’s.t. Boccardi, 5’s.t. Rapisarda, 44’s.t. Sala. Angoli 2-5. Recupero 2’, 5’