La Samb perde in casa col Ravenna e scivola fuori dai playoff

Il gol di Galuppini piega le gambe ai rossoblù che stavolta non riescono a recuperare. È la seconda gara consecutiva persa: ora gli uomini di Roselli sono a -1 dai playoff

La Samb applaudita dalla Nord nonostante la sconfitta a fine gara

La Samb applaudita dalla Nord nonostante la sconfitta a fine gara

San Benedetto, 9 febbraio 2018 - La Samb perde in casa la sua seconda gara in stagione e la sesta in totale. I playoff, per fortuna, rimangono a solo un punto. Ancora una volta, la sconfitta arriva su un episodio dubbio, molto simile a quello preso dalla Giana 2 settimane fa. Questa volta, però, i rivieraschi non sono riusciti a recuperare. La Samb domina la prima mezzora del match casalingo contro il Ravenna con un Calderini sempre nel vivo dell’azione. Buona anche la prima frazione di Di Massimo, inserito per la prima volta in quello che è un inedito tridente titolare composto dalla stessa punta abruzzese, da Stanco e Calderini. La prima occasione della partita è quella che capita al 10 rossoblù (6’). Dopo un buon cross del rientrante Rapisarda, Calderini si ritrova la sfera sul sinistro ma la mira è sbagliata (peccato per i rossoblù, perché la posizione era invitante). Sempre la punta ex Foggia ci riprova al 24’ quando colpisce sempre dal limite senza inquadrare la porta. Calderini decide di mettersi a disposizione dei compagni e lo fa con grande efficacia quattro minuti dopo, quando cavalca per 50 metri e serve Di Massimo che l’aveva seguito a lunghe falcate. Il 7, però, arriva col passo dilatato e i polmoni svuotati, cosicché il suo piattone destro termina sul fondo nonostante una visuale di porta pressoché libera. Alla mezzora, Stanco prolunga un cross di testa e Signori incorna a sua volta, trovando la risposta sicura di Venturi. Al 43’ del primo tempo, il Ravenna si vede per la prima volta con l’iniziativa personale e la botta da fuori di Selleri, che viene deviata in angolo dalla retroguardia rossoblù. La ripresa è confusionaria per almeno un quarto d’ora, fino a quando Di Massimo non raccoglie in area un cross sporco di Cecchini: il 7, contrastato, non si fida del sinistro e si gira per colpire di destro: la palla termina alta. Subito dopo, Quondamatteo (oggi primo allenatore per la squalifica di Roselli rimediata a Monza) sostituisce sia Calderini che Di Massimo per inserire Russotto e Ilari. I due, però, non riescono ad esprimersi prima che il Ravenna passi: cross dalla sinistra e incornata di Galuppini, la palla colpisce il palo e poi viene allontanata da un bell’intervento di Pegorin. Il guardalinee Salama, però, sventola la bandierina: per lui la palla è entrata tutta prima della parata di Pegorin. Dopo lo svantaggio, la Samb fa fatica a rialzarsi e tra la mezzora e il 42esimo, Nocciolini conclude 2 volte, trovando in entrambe le occasioni le braccia sicure di Pegorin. In pieno recupero, la Samb prova il tutto per tutto e su un calcio piazzato crea una mischia dalla quale sia Rapisarda che Signori non riescono ad uscire vincenti (entrambi murati). 

SAMB-RAVENNA 0-1

SAMBENEDETTESE (3-4-3): Pegorin; Celjak, Biondi, Zaffagnini (27’s.t. Rocchi); Rapisarda, Gelonese (34’s.t. Bove), Signori, Cecchini (34’s.t. D’Ignazio); Di Massimo (15’s.t. Ilari), Stanco, Calderini (15’s.t. Russotto). A disp.: Rinaldi, Sala, Caccetta. All.: Quondamatteo.

RAVENNA (3-5-2): Venturi; Ronchi (1’s.t. Pellizzari), Jidayi, Lelj; Eleuteri, Esposito, Trovade (43’s.t. Sabba), Selleri (14’s.t. Martorelli), Bresciani; Galuppini (32’s.t. Raffini), Nocciolini (43’s.t. Gudjohnsen). A disp.: Spurio, Barzaghi, Scatozza, Siani. All.: Foschi.

Reti: 22’s.t. Galluppini

Arbitro: Luca Zufferli di Udine (A. Salama di Ostia Lido e D. Fontemurato di Roma 2)

Note: si è osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’incendio nel centro sportivo del Flamengo. Spettatori 3000 circa di cui una 30ina provenienti da Ravenna. Ammoniti: 35’Eleuteri, 40’s.t. Signori, 46’s.t. Pellizzari. Angoli 6-1. Recupero 0’- 5’

SAMB-RAVENNA 0-1

SAMBENEDETTESE (3-4-3): Pegorin; Celjak, Biondi, Zaffagnini (27’s.t. Rocchi); Rapisarda, Gelonese (34’s.t. Bove), Signori, Cecchini (34’s.t. D’Ignazio); Di Massimo (15’s.t. Ilari), Stanco, Calderini (15’s.t. Russotto). A disp.: Rinaldi, Sala, Caccetta. All.: Quondamatteo.

RAVENNA (3-5-2): Venturi; Ronchi (1’s.t. Pellizzari), Jidayi, Lelj; Eleuteri, Esposito, Trovade (43’s.t. Sabba), Selleri (14’s.t. Martorelli), Bresciani; Galuppini (32’s.t. Raffini), Nocciolini (43’s.t. Gudjohnsen). A disp.: Spurio, Barzaghi, Scatozza, Siani. All.: Foschi.

Reti: 22’s.t. Galluppini

Arbitro: Luca Zufferli di Udine (A. Salama di Ostia Lido e D. Fontemurato di Roma 2)

Note: si è osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’incendio nel centro sportivo del Flamengo. Spettatori 3000 circa di cui una 30ina provenienti da Ravenna. Ammoniti: 35’Eleuteri, 40’s.t. Signori, 46’s.t. Pellizzari. Angoli 6-1. Recupero 0’- 5’