La Samb va a pescare ancora tra gli svincolati

Dopo Diego Acunzo ecco l’accordo con Alessio Rasi, classe 1999, esterno mancino. Proia può così tornare a fare il centrocampista

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La Samb è in piena crisi di risultato, ma la società ha promesso di vincere il campionato, per cui non rinuncia a rinforzare la squadra, segno che la dirigenza si è accorta di aver sbagliato parecchio all’inizio della stagione e durante il calciomercato estivo. Dunque, ecco il ritorno sul mercato degli svincolati dopo l’ufficializzazione di Diego Acunzo, centrocampista ex Vastogirardi ora fermo per la frattura del setto nasale. Prosperi, dopo la gara persa con il Trastevere, ha detto di non aver bisogno di punte. Non deve sorprendere, perché le priorità sono altre (c’è da scommettere, poi, anche su acquisti in avanti, soprattutto sugli esterni). Il tecnico rossoblù, però, ha bisogno di centrocampisti esterni, ed ecco che la Samb è tornata sul mercato degli svincolati per Alessio Rasi, terzino che può giocare anche come quarto o quinto di centrocampo. Rasi, nativo di Roma, è un classe 1999, liberatosi dal Pescara. L’accordo è arrivato dopo un incontro preliminare e il ventitreenne romano approda alla Samb dopo aver giocato una sola volta con gli abruzzesi in questa stagione. In carriera, però, Rasi ha collezionato varie presenze con Albinoleffe, Monterosi, Rieti e Vibonese. Giovanissimo, a ventanni, ha esordito e giocato da titolare con i toscani del Monterosi: in due anni è sceso in campo settantatré volte. Dopo un’esperienza in C, prima con il Rieti e poi con la Vibonese, l’anno scorso è passato al Pescara, giocando 11 volte in campionato e 3 in coppa. Per la Samb, Rasi potrebbe tornare utile in particolare per farlo giocare sugli esterni di un 3-5-2 o 3-4-3, cosa che permetterebbe a Proia di tornare a giocare a centrocampo, magari da mezzala, ruolo in cui segnò sette gol lo scorso anno con il Trastevere. L’arrivo di Rasi, quindi, può essere provvidenziale per il modulo scelto da Prosperi fin dall’inizio della sua avventura in rossoblù. L’arrivo di un quarto di centrocampo aiuterebbe anche Lulli, che tornerebbe a fare anche lui l’interno, ruolo che gli si addice maggiormente, sempre che Tassi torni ai suoi livelli o, comunque, si trovi un centrocampista capace di giocare da mediano. Resterebbe, però, l’incognita legata agli under, con Mathieu Bekaert che ancora attende il transfer per poter giocare (lui è un centrocampista centrale di ruolo under). Di certo, la Samb deve ritrovare se stessa anche al di là del modulo utilizzato, con i calciatori che devono ritrovare fiducia e forma fisica, perché molti, a detta di Prosperi sono in difficoltà anche fisicamente. Non è scontato poi, che Propseri non possa tentare di tornare alla difesa a quattro, come avvenuto nel secondo tempo con il Trastevere: dovesse perdere con il 4-3-3 contro il Porto D’Ascoli, potrebbe sempre dire di aver provato anche un altro modulo, senza risultati. Diversamente, in caso di vittoria, buon per lui e la Samb.

Pierluigi Capriotti