"La scorsa stagione salvezza clamorosa E adesso i playoff"

Capitan Dionisi ripercorre un anno ricco di soddisfazioni

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Il lavoro del gruppo al Picchio Village è proseguito senza sosta. Ora nel mirino degli uomini di Sottil c’è la Ternana. Gli umbri arriveranno venerdì sera (avvio alle 20,30) al Del Duca con una buona condizione atletica e forti mentalmente del successo sul Perugia nel derby. Contro i rossoverdi il tecnico dell’Ascoli dovrà rinunciare allo squalificato Salvi. Il terzino destro nel corso della gara vinta 1-0 a Cremona ha incassato la sua quinta ammonizione stagionale. In quella zona del campo ci penserà il difensore goleador Baschirotto a sostituirlo. In attacco invece si prevede il ritorno in campo dal primo minuto del capitano Dionisi. Proprio il centravanti ieri pomeriggio è intervenuto su Sky Sport 24 nel corso della trasmissione B-Side. "Da tanti anni il torneo non si decideva all’ultima giornata – ha sostenuto il bianconero -, dalla promozione fino alla retrocessione passando per i playoff. Questo dà maggior importanza al nostro percorso. Siamo partiti l’anno scorso con una salvezza insperata e clamorosa fino a trovarci oggi dentro la griglia dei playoff. Un bel punto di partenza. La tifoseria bianconera meritava di tornare dopo 17 anni a giocarsi una bella sfida come quella dei playoff. Era giusto dare una gioia ai nostri tifosi tornando a competere per qualcosa in più di una semplice salvezza. Siamo contentissimi di ciò che stiamo facendo". Da outsider a bestia nera in trasferta. Sono state 11, un record, le vittorie conquistate dal Picchio lontano dalle mura amiche. A fare la differenza finora è stata l’unità dello spogliatoio. "Sicuramente non siamo una squadra che fa calcio spettacolo – ha proseguito -. Puntiamo sull’umiltà, sulla voglia di non mollare mai e di combattere al massimo in ogni gara. Al rientro da Cremona sul pullman un po’ ho dormito, quando mi hanno svegliato dicendomi che c’erano tanti tifosi ad aspettarci è stata una bellissima sorpresa. Questa è una piazza importante, basti pensare che a Parma erano in 1500. Non vedono l’ora che riapra la curva sud per vederli sostenerci ancor più da vicino. Sotto questo aspetto Ascoli ha tanto da dare. Se vai in giro per la città respiri l’amore che hanno per questa squadra. Quest’anno abbiamo riacceso ulteriormente il loro orgoglio dopo 17 anni di sofferenze senza ambire ad obiettivi importanti. Ci tengo a ringraziare nuovamente tutti i tifosi, la società, il mister ed i miei compagni di squadra, stiamo facendo qualcosa di straordinario. Chi non vorrei affrontare ai playoff? L’Ascoli".

mas.mar.