La Sutor vuole prenderci gusto Tibs: "Crediamo nel colpaccio"

Dopo le vittorie contro Roseto e Jesi, Montegranaro è attesa da un altro difficile test. Le parole del pivot

Continuare in questo modo e pensare in positivo. Dopo due vittorie consecutive che hanno ridato slancio e morale a tutto il gruppo, domani alle 18 la Sutor Basket Montegranaro inizierà il girone di ritorno del campionato di basket di serie Girone C2, affrontando in trasferta la Ristopro Fabriano. Una sfida senza ombra di dubbio molto difficile contro una squadra accredita per essere protagonista in questo torneo. Le vittorie con Roseto e Jesi hanno dato nuovo slancio alla truppa gialloblù che pur senza gli infortunati Stanzani e Francesco Ciarpella, ha tutte le intenzioni di giocarsi le possibilità di vittoria contro i cartai. Con il Pivot Gianluca Tibs abbiamo provato a fare il punto della situazione. "Sarà una partita difficile contro una squadra che ha dei progetti ambiziosi e un roster importante –dice –. Noi siamo reduci da due vittorie fondamentali, ci sentiamo motivati e scenderemo in campo lottando su ogni pallone per provare a fare il colpaccio. Siamo pronti a questa sfida. Ci siamo resi conto di che gruppo siamo, la squadra ha avuto modo di conoscersi meglio in questo periodo di lavoro quotidiano, questo ha fatto alzare la nostra autostima. Abbiamo anche avuto sfortuna con infortuni vari, che in questo momento ci stanno privando di Stanzani e Francesco Ciarpella limitando le nostre rotazioni. La vera forza del gruppo è stata quella di compattarsi, seguire i consigli e gli insegnamenti del coach e rendersi conto di che squadra siamo, sia in campo che fuori". Tornando alla sfida con Fabriano, loro hanno inserito un nuovo giocatore come Cassar. "Con Cassar abbiamo giocato insieme ai tempi di Torino – spiega – e si tratta di un ragazzo molto fisico, che tornerà utile a Fabriano sotto canestro quando sarà chiamato a sostituire Garri. Questo però non significa che loro cambieranno quello che è l’approccio alla partita rispetto a quella giocata all’andata, la loro fisicità rimane un elemento molto importante".

Endrio Ubaldi