L’Ascoli blinda la difesa con l’arrivo di Simic

La trattativa con il Lecce si è sbloccata dopo lo stallo: il centrale croato in bianconero con la formula del prestito secco

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Manca solo l’annuncio ufficiale, che dovrebbe arrivare oggi, ma l’Ascoli pare abbia chiuso l’accordo con il Lecce e si è assicurato il difensore centrale Lorenco Simic. Un arrivo che chiude quindi le operazioni di mercato in entrata legate alla terza linea. Con le coppie Salvi-Donati, Basotteghin-Simic, Bellusci-Quaranta e Falasco-Giordano, infatti, il reparto arretrato è al completo considerato che il buon Danilo Quaranta dopo l’intervento al ginocchio tornerà a disposizione tra qualche settimana. Alla fine, insomma, Ascoli e Lecce hanno trovato l’accordo economico per il prestito secco del forte difensore centrale che non rientrava più nei piani di mister Baroni, ma che ha voluto anche precise garanzie economiche prima di approdare in bianconero. Simic era stato strappato dalla Sampdoria nel 2017 all’Hajduk di Spalato, una delle squadre più importanti del campionato croato, per 1,5 milioni di euro: 300 mila euro in più di quanto prevedeva la clausola rescissoria che lo legava alla società balcanica dove il difensore ha fatto tutta la trafila delle giovanili. Uno sforzo economico aggiuntivo deciso dalla società per vedersi dilazionato il pagamento in tre tranches. Con la speranza di avere scoperto l’erede dell’interista Skriniar. L’avventura italiana è stata vissuta però tra alti e bassi. Prima il passaggio all’Empoli con 15 presenze e tre gol, poi il trasferimento alla Spal con 14 presenze e un gol, poi a gennaio ecco la cessione in prestito in patria al Rjeka dove però non ha giocato mai e alla fine ha accettato di trasferirsi in Slovacchia al Dunajska Streda. Nel 2020 eccolo volare in Polonia al Zeglebie Lubin dove è rimasto fino al gennaio 2022 quando ha firmato un contratto di due anni e mezzo con il Lecce: scadenza giugno 2024. Con i giallorossi quest’anno ha disputato sette gare. Alto 195 cm, fa del gioco aereo e dell’aggressività le sue qualità migliori. Pur non essendo un fenomeno dal punto di vista tecnico, gli capita spesso di portare la palla fuori dall’area di rigore senza soffrire il pressing avversario. Non ha paura di niente e di nessuno e questo lo ha spesso portato ad eccedere in ‘rudezza’ negli interventi prendendo così qualche cartellino giallo di troppo. E’ destro di piede e gioca da due anni nella posizione di centro-destra in una difesa a quattro: ed è questo ormai è il suo ruolo fisso. Sempre per quanto riguarda il mercato, infine, si sta per chiudere l’avventura di Daniele Sarzi Puttini con la maglia dell’Ascoli (aveva un contratto fino al 30 Giugno 2023). E’ stato infatti trovato l’accordo per il trasferimento a titolo definitivo del difensore esterno in Serie C alla Triestina del nuovo allenatore Andrea Bonatti.

Valerio Rosa