L’Ascoli guarda al futuro e blinda Danilo Quaranta

Il Picchio e il difensore hanno raggiunto l’accordo per un contratto fino al 30 giugno 2025

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L’Ascoli guarda al futuro e blinda Danilo Quaranta. Il Picchio e il difensore hanno raggiunto l’accordo per il prolungamento contrattuale fino al 30 giugno 2025. L’ufficialità è arrivata nella mattinata di ieri: "L’Ascoli Calcio e Danilo Quaranta hanno rinnovato il contratto fino al 2025 – si legge nella nota diramata -. Il difensore abruzzese, calciatore ‘bandiera’ e prodotto del vivaio, quest’anno è alla sua sesta stagione in bianconero nei professionisti. Sono 50 le presenze collezionate in B con l’Ascoli, 1 gol e 1 assist. Il club di corso Vittorio Emanuele augura a Danilo, da sempre esempio di serietà, impegno, disciplina e umiltà, di ottenere le migliori soddisfazioni con la maglia bianconera". Il percorso calcistico del 25enne è stato da sempre fortemente legato al Picchio: dalla maturazione nel settore giovanile, all’approdo in prima squadra fino all’atteso debutto in B. "Sono molto felice di aver prolungato il mio contratto con questa società che mi ha cresciuto come calciatore e come ragazzo – commenta il centrale difensivo -. Sono contento di poter continuare a combattere per questi colori". Alcuni anni fa quello di Quaranta, non a caso, era uno dei profili più promettenti del vivaio dell’Ascoli. Lui una delle colonne portanti della formazione Primavera allora guidata da Cetteo Di Mascio e parte integrante di una cucciolata di nomi tra i quali comparivano l’ormai noto Orsolini, ma anche Manari, Parlati, D’Egidio, Venditti, Perri, De Angelis, Matinata, Giannatonio, Jallow e altri. Tutti profili che riuscirono soltanto ad assaggiare la prima squadra per poi mancare il grande salto. Rampa di lancio che invece ha sfruttato appieno il difensore della Val Vibrata. Memorabile quanto sfortunato l’esordio con il Milan alla Viareggio Cup 2016 dopo tanti anni in cui l’Ascoli non partecipava alla famosa ‘Coppa Carnevale’, assoluta vetrina nazionale per le giovani promesse del calcio italiano. In quel bugiardo 4-1 portato a casa dai rossoneri il confetto confezionato da Manari fu trasformato in oro da Orsolini per il momentaneo vantaggio del Picchio. Il rosso rimediato da Quaranta nel contatto in area con il milanista Hamadi fu un momento solo apparentemente negativo. Da lì in poi il giocatore iniziò a collezionare ritiri e panchine con i big. Irrobustite le ossa grazie alle esperienze in C trascorse indossando le maglie di Olbia e Pistoiese, Quaranta fu battezzato da Vivarini nel debutto in campionato del 26 agosto 2018 contro il Cosenza (1-1). Un filo invisibile lo legò ai calabresi: prima presenza e primo gol in cadetteria. Con Sottil il suo talento è finalmente esploso fino a raggiungere le 21 presenze della scorsa stagione, di cui 14 da titolare in alcune delle gare più importanti nella corsa playoff. Ora anche Bucchi sa di poter contare su un valido difensore.

Massimiliano Mariotti