L’omaggio della Curva: "Ciao Sumo"

Un mazzo di fiori consegnato da Dionisi alla moglie Giuseppina

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Tra le belle cose della sfida di venerdì sera contro il Frosinone, vale la pena ricordare la bellissima presenza del pubblico bianconero. Caloroso e numeroso, avrebbe meritato di vedere la propria squadra uscire indenne da un match vigoroso e sicuramente poco spettacolare. Il secondo miglior incasso della stagione è arrivato di nuovo in notturna con le sue 8.306 presenze e 85.997 euro nelle casse societarie. Il migliore, invece, rimane quello della prima giornata disputata il 14 agosto. Anche quel match si giocò in notturna ma in un periodo di ferie estive e di temperature decisamente più gradevoli. I presenti furono 8.456 per un incasso di 97.155 euro. Insomma, appare ancora più evidente che per avere il grande pubblico negli stadi, e specialmente al Del Duca, bisognerebbe evitare di giocare il sabato alle ore 14 quando molti tifosi lavorano, i negozi sono aperti e tanti giovani giocano nei campionati dilettantistici. L’altra immagine, poi, che rimarrà del match contro il Frosinone è stata esposta invece in Curva Nord. Una gigantografia del volto di Mauro Morganti, l’amico ‘Sumo’, scomparso la settimana scorsa a causa di un arresto cardiaco, mentre gli amici del ‘Settembre Bianconero’ erano in viaggio verso Brescia. "La tua città ti rende onore: Sumo Vive" è stato lo striscione che è campeggiato in Curva Nord assieme al ritratto di Mauro Morganti nella sua immagine più bella. Un’immagine realizzata dal talentuoso artista ascolano Valerio Carluccio, grande amico del conosciuto e apprezzato titolare della pizzeria ‘Tatanka’ in via D’Ancaria. "Un disegno che ho fatto davvero con il cuore – ha ammesso Valerio – in collaborazione con gli ultras e con il Sestiere di Porta Maggiore che ha concesso lo spazio per realizzarlo". Non solo. I ragazzi del ‘Settembre’ hanno poi affisso uno striscione anche sul Ponte di Rozzi al fianco della lapide per Reno Filippini con la scritta: "Ciao Sumo. Sbn 74". Infine, prima del match il capitano Federico Dionisi ha consegnato un mazzo di fiori alla moglie Giuseppina Galanti, proprio sotto l’immagine di Sumo. Un momento di grandissime emozioni. "La nostra famiglia vi ringrazia davvero tutti – ha ammesso in lacrime la sorella Alessandra – Veramente grazie a tutti coloro che con la loro presenza, un messaggio e oggi qui allo stadio con l’urlo "Sumo, Sumo" ci hanno dimostrato vicinanza e grande affetto. Mauro vive nel nostro cuore. Grazie a tutti".

Valerio Rosa