Fenati, ancora guai. Confermata la sospensione

Il tribunale federale ha ascoltato il pilota e deciso per la conferma del provvedimento dopo la follia di Misano contro Manzi

Romano Fenati, deluso ai box

Romano Fenati, deluso ai box

Ascoli, 14 settembre 2018 - E’ passata quasi una settimana dal Gran Premio di San Marino, che probabilmente ha segnato la fine della carriera sportiva di Romano Fenati. Per il pilota ascolano, però, le brutte notizie non sono ancora finite. Il tribunale della Fmi, la federazione motociclistica italiana, dopo aver ascoltato il pilota a Roma, al palazzo delle federazioni sportive del Coni, proprio oggi ha confermato la sospensione cautelare dall'attività sportiva e federale richiesta dal procuratore Antonio De Girolamo.

Il tribunale, presieduto dall'avvocato Luigi Musolino, è composto anche dagli avvocati Gloria Brancher e Paolo De Matteis. Il procedimento disciplinare e le relative tempistiche sono ora rimessi al procuratore federale che entro due mesi espleterà eventuali ulteriori indagini preliminari. Durante questo periodo, la misura cautelare rimane in vigore. Il procedimento disciplinare seguirà quindi il suo corso all'esito del quale il procuratore federale deciderà se deferire Romano Fenati al tribunale federale.

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Il 22enne, presente nella capitale assieme al suo legale, ha lasciato il palazzo del Coni senza rilasciare alcuna dichiarazione ma apparendo visibilmente turbato e dispiaciuto. La sanzione è arrivata dopo quanto accaduto domenica durante il Gran Premio di San Marino di Moto2, quando dopo una serie di contatti con Stefano Manzi, in pieno rettilineo, a tre giri dal termine della gara, l’ascolano ha tolto la mano sinistra dal manubrio per tirare la leva del freno anteriore del rivale, rischiando di farlo cadere. Insomma, la sensazione è che il morale, per Fenati, non sia dei migliori, nonostante le ultime parole distensive pronunciate da Manzi e nonostante alcune dimostrazioni di vicinanza ricevute negli ultimi giorni da altri piloti del motomondiale, come il suo ex avversario Mir. 

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