La Samb esordisce in campionato contro il Montegiorgio alle 15 al Polisportivo di Civitanova, con più di cinquecento tifosi al seguito. Si inaugura così la stagione del centenario, per la quale la squadra sente fortemente la responsabilità. Lo sottolinea lo stesso Sante Alfonsi prima della partita, quando gli chiedono cosa si aspetta da questa stagione: "Non è tanto quello che mi aspetto di ottenere io, ma quello che dobbiamo fare per far felici i tifosi. Questa deve essere una stagione speciale, non solo perché nel 2023 la Samb compirà cento anni. Siamo noi che dobbiamo renderla speciale raggiungendo il nostro obiettivo".
Obiettivo che è quello dichiarato: vincere. La Samb ha la rosa per farlo ma avrà anche bisogno di trovare l’intesa giusta, perché su ventisei elementi solo quattro erano a San Benedetto lo scorso anno. Anche per questo, il Montegiorgio risulta essere un avversario ostico. I rossoblù fermani hanno cambiato meno, persino poco se si considerano i parametri della Serie D, dove i movimenti sono sempre molti tra un anno e l’altro. In più sono una squadra giovane, e con i giovani si può piangere o ridere, in entrambi i casi inaspettatamente.
"Il Montegiorgio — dice in merito Alfonsi — ha fatto un’ottima gara contro il Fano in coppa. Il tecnico Gianluca De Angelis sa far giocare bene le sue squadre e ha buoni elementi a sua disposizione. Sappiamo anche che tutte le squadre ci affronteranno con estrema grinta e senza paura, perché non hanno nulla da perdere contro di noi. Quindi dovremo farci trovare pronti e abbiamo intenzione di partire con il piede giusto".
E poi c’è da far dimenticare la prestazione opaca contro il Tolentino, dove si è faticato soprattutto davanti: "Domenica scorsa abbiamo giocato una gara che ci è servita per capire cosa non dobbiamo fare — dice Alfonsi —. Ce la siamo messa alle spalle e dobbiamo dimostrare di saper scendere in campo con un altro spirito, un altro atteggiamento. I ragazzi lo hanno compreso e domani lo dimostreranno". La Samb dovrà fare a meno degli infortunati Agostinone e Lucherini, nonché dei brasiliani Thiago Rubim e De Melo, che non resteranno in rossoblù. Per quanto riguarda i brasiliani, la Samb non vuole più attendere le lungaggini del transfer, mentre Agostinone non è mai stato in forma e potrebbe rescindere il legame con i rossoblù. Ci saranno, invece, Migliorini e Tassi.
La Samb potrebbe schierarsi ancora con il 4-3-1-2 e con: Berti; Scarponi, Conson, Zaffagnini (o Migliorini), Bianchino; Proia, Angiulli, Lulli; Emili; Marras, Cardella. In alternativa, Alfonsi potrebbe scegliere di inserire un under a centrocampo al posto di uno tra Proia, Angiulli e Lulli per lanciare l’attacco Vita-Cardella.
Pierluigi Capriotti