C’è voglia di riscatto dopo il ko di Perugia. Bucchi e il suo Ascoli si preparando per tornare ad essere protagonisti davanti al proprio pubblico ospitando il Parma nell’incontro di sabato (ore 14). Anche ieri la preparazione della squadra è proseguita regolarmente al Picchio Village. I bianconeri si sono allenati a porte chiuse. Nel percorso di preparazione all’incontro sono state varie le situazioni da rivedere e sulle quali lavorare con estrema concentrazione. In primis la fase di finalizzazione e lo sviluppo della manovra negli ultimi trenta metri. Fattori che sono venuti decisamente meno nel corso del match di Perugia. Qui sono mancati cattiveria agonistica e gli inserimenti da parte dei centrocampisti, cosa che invece nel corso della passata stagione era stata in grado di costituire una delle armi in più del Picchio. A dare man forte al reparto mediano stavolta ci sarà anche il rientrante Caligara che ha smaltito il turno di squalifica incassato nel corso della ripresa del match giocato in casa contro il Cittadella (0-0). Stop che purtroppo lo aveva tenuto fuori dai giochi nel confronto con la formazione umbra guidata dall’ex Castori. Con il suo rientro il tecnico dell’Ascoli potrà ricostituire il terzetto ideale di questo avvio di stagione. Quello che attualmente risulta essere composto da Buchel in cabina di regia con Collocolo e, appunto, Caligara ad assisterlo. Dovranno essere proprio loro due a contribuire alla fase offensiva, oltre che a quella di copertura e recupero della sfera. In difesa i dubbi da sciogliere saranno quelli legati alle due corsie laterali. Sia da un lato che dall’altro i meccanismi non hanno affatto funzionato a dovere con pochi traversoni e tanti palloni gettati alle ortiche. Le prestazioni messe in campo da Donati e Falasco apriranno alla possibilità di vedere qualche avvicendamento. Sulla corsia di destra al Curi ha fatto il suo esordio Adjapong che non è chiaramente ancora al livello degli altri. L’alternativa principale quindi resta quella dell’esperto Salvi. A sinistra invece sarà Giordano a giocarsi la maglia da titolare con Falasco. In attacco più che probabile il rientro di Lungoyi come esterno offensivo destro con Bidaoui ad agire sul lato opposto. Il marocchino vuole tornare al gol. Il suo ultimo centro siglato con la maglia dell’Ascoli resta quello che consentì di sbancare il Tardini nel caldo finale del passato campionato.
mas.mar.