Quaranta: "Rinnovo? Penso al campo" Esordio per Simeri: "Serviva più cattiveria"

Il difensore autore di un’altra buona prova: "Giocare con Brosco aiuta, è un punto importante"

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Da scarto della rosa a titolare inamovibile. Oggi l’Ascoli in difesa al fianco di Brosco non può più fare a meno della presenza di Quaranta, giovane promessa cresciuta direttamente nel vivaio bianconero. Segno evidente che a corso Vittorio qualcuno nei mesi scorsi ci aveva capito davvero ben poco di calcio. "Riccardo è uno dei migliori difensori della serie B – ha sostenuto il difensore –. Giocare al suo fianco mi aiuta a migliorare tanto e crescere sia in partita che durante gli allenamenti, dove mi dà consigli e mi indirizza la strada. Questo è il percorso giusto. Portiamo a casa un punto importante contro una squadra forte. Dobbiamo continuare così perché stiamo facendo bene in quest’ultimo periodo. Il rammarico per la mancata vittoria c’è perché, visto come si era messa la partita, il successo era alla nostra portata. Però ripeto, portiamo a casa un punto importante. Noi giochiamo sempre per l’intera posta. Oggi è arrivato un pareggio ma va bene. Questo è il mio secondo anno in B, sto trovando continuità. Devo continuare così. Il rinnovo? Questo discorso lo lascio ai miei agenti. Pensano loro a tutto. So che si sono incontrati con il direttore, io ho dato da subito la mia disponibilità al rinnovo. Penso che la questione si chiuderà a breve perché sono cresciuto qui e voglio continuare a giocare con l’Ascoli".

Esordio positivo anche per l’attaccante napoletano Simeri, arrivato in settimana dal Bari. Il 27enne è stato gettato nella mischia da Sottil nella parte finale del match per far rifiatare uno stanco Bajic. "Credo sia stato un esordio positivo – ha commentato –. Mi auguravo una vittoria. Ce l’abbiamo messa tutta ma anche se così non è stato, non abbassiamo la guardia e andiamo avanti. Il Chievo non ha creato molto, abbiamo prodotto molto di più e potevamo sicuramente fare meglio. Spero che già dalla prossima possiamo riuscire a parlare di altro. Nel finale forse è mancata un po’ di cattiveria, è venuto meno l’ultimo passaggio. Ci siamo mostrati poco cattivi sotto porta. Ciò non toglie il fatto che già dalla prossima partita ce la dobbiamo mettere tutta per portare a casa i tre punti".

Massimiliano Mariotti