Prima i fatti poi le parole. Fabio Maistro è stato l’ultimo ad arrivare ma si è sicuramente presentato al meglio nei confronti del popolo bianconero. A Como il suo inserimento fulmineo in area avversaria, sull’illuminazione di Dionisi, ha prodotto il rigore che poi il capitano Dionisi ha trasformato in oro colato. E altri tre punti sono stati messi in cassaforte. L’ingresso del 23enne nel corso della ripresa è risultato assolutamente decisivo. L’Ascoli di Sottil adesso sa bene che ora potrà contare anche su un elemento valido come lui. Nello scacchiere Sottil ha trovato un centrocampista di qualità bravo a rivestire più ruoli nella zona centrale del campo, compreso il ruolo di trequartista.
Il suo arrivo all’Ascoli com’è maturato?
"Il mio procuratore mi ha chiamato dicendomi che c’era l’Ascoli. Sapevo che mi cercavano da tre anni. Il direttore già lo conoscevo. Erano contenti di portarmi qua e io sono contenti di essere arrivato qui adesso".
Dopo alcuni tentativi finalmente la sua strada e quella di Sottil si sono incrociate. Come si trova con i compagni?
"Con i compagni mi trovo bene, è un bellissimo gruppo. Fin dall’inizio mi hanno accolto molto bene. Conoscevo già Buchel e Saric. Abbiamo fatto il settore giovanile insieme alla Spal. Il mister punta su di me, spero di ripagarlo. Ho parlato tanto con lui. Abbiamo degli obiettivi comuni che raggiungeremo".
A Como ha subito avuto un ottimo impatto, come sono andate le cose?
"Sono contento di esser entrato bene. Il mister lavora forte durante la settimana e mi sentivo molto bene. Sono entrato e con Dionisi c’è stata una bella intesa in quell’azione. Mi ha servito un gran passaggio tra le gambe dei difensori. Sono riuscito ad arrivare prima. L’ho anticipato, sono contento di aver dato una spinta alla squadra. Speriamo di riuscirci anche nella prossima partita".
Al Sinigaglia l’Ascoli ha affrontato un match più complicato del previsto. È d’accordo?
"Sì, non ci aspettavamo un Como così. Hanno dimostrato di essere una buonissima squadra. Giocare lì è stato molto difficile. Il loro campo è molto stretto e sono abituati a giocare in questo misto sintetico. La risposta della squadra è stata positiva. Abbiamo sofferto ma poi c’è stata una grande reazione".
Come si trova con i compagni di reparto?
"Molto bene, ci sono tanti buonissimi giocatori. Abbiamo tanti margini di miglioramento. Siamo una squadra che si allena al massimo, i tifosi lo vedono. Il mister chiede tanto e noi siamo sempre molto disponibili. Siamo consapevoli della squadra che siamo".
Sabato arriverà il Benevento. Che sfida sarà?
"Il Benevento è una gran squadra. Anche negli anni passati quando ci ho giocato contro ha messo sempre in difficoltà gli avversari. Comunque mi aspetto una grande gara da parte nostra. Giocheremo in casa. Speriamo in questo quarto risultato consecutivo. Sarebbe molto importante".
Dopo la gara ci sarà la festa con i tifosi in piazza. Un motivo in più per festeggiare tutti insieme?
"Indubbiamente sì. Questo è ovvio. Sarà fondamentale".
Massimiliano Mariotti